MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] , ma eseguiti in gran parte dagli allievi, come la Pietà (Genova, santuario della Madonnetta, 1731-32), la Ss. Trinità (Lavagna, oratorio della Ss. Trinità, 1733), la Madonna del Rosario (Bogliasco, chiesa di S. Maria, 1735) e il Crocifisso (Bergeggi ...
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cinema e matematica
cinema e matematica Il matrimonio tra cinema e scienza è di quelli di lunga durata. Risale addirittura alla preistoria della settima arte, alle sperimentazioni fotografiche di P.J. [...] bidello al Massachusetts Institute of Technology, Will risolve un complicatissimo problema che un professore aveva lasciato scritto sulla lavagna per mettere alla prova i suoi migliori studenti. Il film descrive il rapporto che presto si instaura tra ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] dal primo matrimonio, ed Eleonora, per la quale aveva combinato nel 1542 una sfortunata unione con Gian Luigi Fieschi conte di Lavagna, né i figli naturali: Elena riconosciuta e legittimata da Innocenzo Cibo, alla quale lasciò 5000 scudi d'oro, e ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] grande strada Genova-Piacenza, se ne allontana sempre più; tra piega e piega cominciano ad interporsi valli longitudinali (Lavagna, Vara, Magra superiore). Le vette più elevate non s'incontrano peraltro lungo lo spartiacque, che ha percorso molto ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] studio di alcuni manufatti a forma di cuneo ritrovati in Scandinavia, attribuiti al periodo neolitico e costituiti da frammenti di lavagna nera che presentano sulla superficie delle tracce gialle. L'analisi di tali tracce ha rivelato che si tratta di ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] Prini, e con i medaglioni di R. Romanelli.
Tecnica. - Il tipo della medaglia veniva di solito modellato in cera su due dischi di lavagna, uno per il diritto e uno per il rovescio, o sui due lati di uno stesso disco. Talvolta la leggenda era modellata ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] opera perfetta. Secondo questo libro, s'inizia lo studio del disegno con le prime figure geometriche a mano libera alla lavagna. Sin da allora si combatteva il sistema di condurre con troppa cura le copie e si sconsigliavano le minuzie di contorno ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] portata effettiva di questo quasi». Detto fatto, con un gessetto in mano e il suo accento pedante e snob scrive sulla lavagna e pronuncia il nome di due trattorie caratterizzate «dallo stile della cucina torinese di cinquant’anni fa» (p. 28). Torino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] Cresciuto nell’Idaho, lontano dalle grandi società della East Coast, da ragazzo stupisce i suoi insegnanti tracciando su una lavagna lo schema di funzionamento di un’apparecchiatura che è già una vera e propria tv elettronica. Nel 1926 Farnsworth si ...
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Analfabetismo e alfabetizzazione
Alan Rogers
I significati di ‘analfabetismo’
A quanto risulta dall’indagine più recente dell’UNESCO, nel 2004 vi erano nel mondo circa 774 milioni di adulti analfabeti [...] è spesso più somigliante alla disciplina dell’esercito, con file di [studenti] che copiano in silenzio gli appunti sulla lavagna, che a un tentativo di sfruttare la naturale creatività e curiosità [degli adulti]» (Literacy for change, «The new ...
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lavagna
s. f. e m. e agg. [dall’omonima cittadina ligure, in prov. di Genova]. – 1. s. f. Roccia metamorfica, scisto argilloso calcarifero, compatto, di colore plumbeo nerastro, che si distingue dall’ardesia per essere meno facilmente suddivisibile...
raspare
v. tr. e intr. [dal germ. *raspōn]. – 1. tr. a. Lavorare un oggetto con la raspa, per sgrossarlo, pulimentarlo o levigarlo, liberarlo da materiali superflui o incrostazioni: r. le gambe di un tavolo, uno spessore di fibra, gli zoccoli...