Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] di maestro dell'arte e di produttore indipendente e l'ex apprendista si stabilizza in una condizione di lavoratoredipendente. Le stesse associazioni di apprendisti finirono spesso col trasformarsi in gruppi attivi nei movimenti di protesta sociale ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] mascherato (come nel caso in cui l'artigiano ha un unico cliente) e può prevedere periodici passaggi al lavorodipendente (come accade in settori così diversi come l'edilizia e la produzione di software). Lungo il continuum si incontrano poi ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] sindacale’ si è venuta estendendo ad altri comparti del lavorodipendente, fino a delineare una rappresentanza generale sub specie sindacale dell’intero universo del lavoro salariato e stipendiato.
Voci correlate
Categorie e qualifiche professionali ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVOROLavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] dottrina, anche in carenza totale o parziale di norme esplicite, sono subito impegnate sul terreno dell'individuazione della fattispecie del lavorodipendente e delle regole da applicare ad esso. È anzi questo il terreno di formazione del diritto del ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] quella tra uno sviluppo caratterizzato dall'intensità di capitale, e quindi fortemente dipendente dalle macchine, e uno sviluppo caratterizzato dall'intensità di lavoro, e quindi basato sulla componente sociale del biosoma. La medesima alternativa si ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] (come capacità di assicurarsi l'acquiescenza o di mantenere la dipendenza). A volte lo implica - come quando in un determinato settore del mercato del lavoro i lavoratori organizzati limitano le alternative di quelli non organizzati -, spesso però ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] . Il capitalismo può offrire autonomia ai proprietari, ma la grande maggioranza della gente lavora all'interno delle aziende in qualità di dipendente. La burocrazia è aumentata perché la tecnologia dei mezzi di comunicazione, coordinazione e ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] protetta dal problema dei poveri, avrebbe contribuito a trasformare le masse di poors (lavoratori poveri) in masse di paupers (indigenti dipendenti dall'assistenza), gravando di costi inutili la società. Rientrava quindi negli obblighi istituzionali ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] 132). Soprattutto negli Stati Uniti, le Chiese sono diventate dipendenti dalle offerte dei cittadini, e la religione ha cessato sociale. Via via che si intensifica la divisione del lavoro, si estende l'ambito di autonomia del singolo individuo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....