In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] Famiglie di Operai e Impiegati (FOI) e si riferisce ai consumi dell’insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratoredipendente operaio o impiegato.
Per il calcolo dei numeri indici del c. della vita, si possono seguire diversi procedimenti. Di ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] i nuclei numerosi - ma anche le famiglie composte da una sola persona - e sono più povere le famiglie con reddito di lavorodipendente. In questa ripartizione, l'incidenza della p. ha raggiunto il 23,5% tra le famiglie e il 26% tra gli individui ...
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urgenza Situazione che richiede interventi immediati e rapidi. diritto Provvedimenti d’u. Provvedimenti cautelari volti ad assicurare provvisoriamente gli effetti della decisione di merito, evitando che [...] che, pur avendo contenuto patrimoniale hanno comunque funzione non patrimoniale, per es. il diritto alla retribuzione del lavoratoredipendente. medicina Chirurgia d’u. Settore che si occupa degli interventi chirurgici di pronto soccorso, di origine ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] di coloro che prestano servizi produttivi esattamente come si determinano i prezzi delle merci. Ciò vale per il lavoratoredipendente, ma anche per il capitalista e per il manager.Walras definisce imprenditore colui che si presenta in veste di ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] vera dinamica della realtà e dei rapporti sociali.
Allo stesso modo sembra fuorviante l'equiparazione di consumatori e lavoratoridipendenti, dietro la quale si cela l'esigenza di considerare i consumatori come una categoria dotata degli strumenti di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] particolare tipo di occupational crime, che definisce come employee crime, riferendosi a quelle situazioni in cui un soggetto, lavoratoredipendente di un'impresa, mette in atto comportamenti illeciti ai danni della stessa, che diviene, in tal modo ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] a una persona (com'era invece lo schiavo); dall'altro, prestava opere simili a quelle di tanti lavoratoridipendenti, i quali però potevano interrompere il loro rapporto di subordinazione cambiando residenza.
Il servaggio nell'antichità: dalla ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] sindacale’ si è venuta estendendo ad altri comparti del lavorodipendente, fino a delineare una rappresentanza generale sub specie sindacale dell’intero universo del lavoro salariato e stipendiato.
Voci correlate
Categorie e qualifiche professionali ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] contrattuali caratterizzate da una maggiore flessibilità. È cresciuta, infatti, l’incidenza dei lavoratoridipendenti a tempo parziale, arrivata nel 2008 al 14,7% dei dipendenti totali, mentre i contratti a tempo determinato sono il 14% del totale ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....