Romolo Donzelli
Abstract
Vengono esaminate le azioni civili contro le discriminazioni previste dal nostro ordinamento in relazione ai diversi fattori di discriminazione, con riguardo alle azioni individuali [...] , nonché l'ordine di porre in essere un atto o un comportamento, che produca un effetto pregiudizievole discriminando le lavoratrici o i lavoratori in ragione del loro sesso e, comunque, il trattamento meno favorevole rispetto a quello di un'altra ...
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Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo analizza il tema degli atti e dei trattamenti discriminatori nell’ambito dell’ordinamento giuslavoristico, alla luce della normativa nazionale e sovranazionale. [...] il principio di parità salariale e il connesso divieto di discriminazioni retributive in ragione della nazionalità e delsesso a parità di lavoro svolto trovavano ispirazione nell’esigenza di creare un mercato comune e, soprattutto, evitare forme di ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] dell’attività è finalizzato alla formazione professionale dellavoratore, o dellavoratore in prova, che ha interesse a delle libertà fondamentali per tutti, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione. Il 10 dicembre 1948 l’Assemblea ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] volta, da vari fattori: matrimonio, discendenza, coabitazione ecc., che sono alla base della formazione della famiglia. Il sesso determina talora divisione dellavoro, esclusioni dalla vita politica e religiosa; l’età giovanile stabilisce doveri (di ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] istitutivi come libera circolazione degli operatori economici al fine di prestare lavoro subordinato all’interno degli Stati membri; in seguito agli Accordi di Schengen del 1985, e del Trattato di Maastricht (art. 18 TCE e seg.), che ha introdotto ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] a decidere su un determinato fatto storico e fissa l’oggetto del processo imponendo al giudice il divieto di decidere su un divieto di ogni discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, il trattamento retributivo, l’ ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] tra i due sessi, ai sensi dell’art. 42 del d. legisl. 198/2006. Particolari agevolazioni sono previste per i soggetti promotori di tali attività. Questi devono adottare degli appositi progetti e richiedere al Ministero delLavoro il rimborso degli ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] superiore ai 14 anni, il 28,5% dei quali di sesso maschile e il 16,6% di sesso femminile; la percentuale più alta di fumatori si localizza nell’Italia la propria attività. La tutela dei lavoratori dagli effetti del f. si ritiene, infatti, realizzata ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] schiavo era in condizione di economizzare parte del provento del suo lavoro. In taluni casi la liberazione era un infermeria (valetudinarium). Un certo numero di schiavi d'ambo i sessi risiedeva nella villa con l'ufficio di radere gli schiavi ( ...
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. Con questa locuzione s'intendono quei diritti e quelle libertà fondamentali che tendono ora a diventare, attraverso l'organizzazione delle Nazioni Unite, oggetto di tutela internazionale (cfr. per i [...] dell'uomo e delle libertà fondamentali, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione; b) l'art. 62 della Carta stata proposta un'organizzazione analoga all'Organizzazione internazionale dellavoro, la quale avrebbe il compito istituzionale di ...
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intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...