. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] d'opera, finì con lo scoraggiare i lavoratori dei campi, che abbandonarono i loro casolari Ostia, fino allora amministrato da un questore (quaestor), fu affidato a un dipendente del praefectus annonae, con il titolo di procurator ad annonam (Cass. ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] dei servizi, che fornisce ormai oltre un terzo dei posti di lavoro; nel loro ambito si segnala per il particolare dinamismo il le spese in infrastrutture e accresciuti i salari dei dipendenti pubblici, ridotti gli interessi e resi meno gravosi gli ...
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Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] 'impresa, determinando il ribasso d'asta, sacrifica la quota di utile che ritiene necessaria per assicurarsi il lavoro. Poche industrie sono dipendenti, come l'industria edilizia, dalla legge della domanda e dell'offerta, nei confronti dei margini di ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] che esso è efficace nella cura di certe anemie dipendenti da deficienze alimentari, quali l'anemia pellagrosa e per kg. di peso corporeo. I bambini, legestanti e i lavoratori ne hanno, relativamente, maggior bisogno. I prodotti che contengono in ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] poco meno di 2.000 con circa 25.000 lavoratori, e molte di esse hanno dai 50 ai 200 dipendenti ciascuna.
L'industria delle confezioni a serie per uomo dà lavoro ad altri 5000 dipendenti, variamente divisi in circa 50 aziende di produzione. Questa ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] , non solo per le controversie, di cui agli artt. 409 e 442, ma anche per quelle concernenti il rapporto di lavoro dei dipendenti dello stato, delle regioni, delle province, dei comuni e degli altri enti pubblici non economici, il patrocinio a spese ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] di lavoro; dai rappresentanti di una serie di altri enti ed ssociazioni (dell'Opera nazionale maternità ed infanzia, dell'Opera nazionale dopolavoro, dell'Associazione mutilati e invalidi di guerra, dell'Associazione dei pubblici dipendenti, ecc ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] cosiddetta Eurotassa, con base imponibile e disciplina analoghe all'IRPEF ma con scaglioni e detrazioni proprie, che favoriscono i redditi da lavorodipendente; le aliquote sono comprese fra l'1% e il 3,5%, con un abbattimento dei primi 7.200.000; il ...
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I temi generali dell'e. hanno ricevuto un'ampia esposizione nel XIII vol. dell'Enciclopedia Italiana nella voce economia politica, in cui è tracciato il profilo delle correnti classiche e marginaliste. [...] pagare salari più elevati per incentivare i dipendenti ad applicarsi sul lavoro. In altre parole, le imprese elevano la perdita che un lavoratore 'pigro' subirebbe nel caso fosse sorpreso a lavorare in modo insoddisfacente e, quindi, fosse licenziato ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] nella città di Dubna, nella provincia di Mosca. Il lavoro scientifico è svolto da sei laboratorî di ricerca. Lo all'A.E.E.N. una Convenzione per la responsabilità civile dipendente dall'impiego pacifico dell'energia n. (non hanno firmato l'Irlanda ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...