Francia
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-occidentale. La popolazione è risultata di 58.518.395 ab. al censimento del 1999 e di 61.044.000 circa secondo stime ufficiali [...] a più della metà della superficie totale del Paese. Vi lavoravano circa 900.000 persone, meno della metà di quanto avveniva insieme di categorie sociali (agricoltori, operai, dipendenti pubblici, immigrati, piccoli imprenditori) accomunate dalla ...
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Con il referendum del 16 maggio 1971 il corpo elettorale ha approvato la nuova costituzione, che affida il potere legislativo a un'Assemblea nazionale di 400 membri, eletti nelle liste del Fronte patriottico, [...] (con una media di 4042 ha di arativo e 990 dipendenti), 66 stazioni di macchine e trattori (che servivano in media città e la caratteristica architettura popolare ispirano i pittori che vi lavorano (A. Baldev, Z. Bojadzsiev, G. Bozhilov, D. Kirov ...
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Sotto il nome di arti, si comprendono, così nel Medioevo come nell'età moderna, le unioni degli artigiani, dei mercanti e dei lavoratori in genere, che esercitano la stessa professione o mestiere, e che [...] concesso il diritto di organizzazione a taluni mestieri inferiori, dipendenti da arti più potenti, i quali ne erano rimasti , si studiò fin dal 1714 il problema della libertà del lavoro, e si prepararono progetti per la trasformazione delle arti. In ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] politica di questo rapporto è la dittatura del gruppo dominante sul proletariato... Non v'è dittatura del proletariato finché il lavoratore è un dipendente dell'azienda statale, e non il padrone di questa". Di qui le richieste, condivise dai ...
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Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] ottenere piuttosto una espansione delle spese, per esecuzione di lavori pubblici, per pagamento di sussidî ai disoccupati, ecc numero di funzionarî, di militari, di dipendenti o ex-dipendenti di pubbliche amministrazioni, la decadenza della funzione ...
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L'A. ha acquisito l'indipendenza dalla Francia il 3 luglio 1962, dopo una sanguinosa guerriglia durata otto anni. Dal 1963 è repubblica di tipo presidenziale: il potere legislativo è esercitato da un'assemblea [...] consumo è vietato ai mussulmani, rende i produttori locali interamente dipendenti dal mercato estero. Le foreste occupano l'1% della civile anche per l'intervento dell'Unione Generale dei Lavoratori Algerini (UGTA), il 20 settembre si ebbero le ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] ha risolto i problemi esistenti (la mancata copertura dei posti di lavoro da un lato, e la disoccupazione dall'altro) e ha finito cessazione del rapporto di lavoro fu resa meno gravosa per le imprese con più di dieci dipendenti, anche attraverso la ...
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Carboni naturali. - La produzione mondiale (p. 956). - La lenta ma continua ascesa che aveva caratterizzato l'andamento della produzione mondiale di carbone (litantraci ed antraciti) dal 1922 al 1929 è [...] 1939, l'industria carbonifera statunitense, impiegando 481.828 lavoratori, aveva estratto 403 milioni di t. di combustibile (carbone bituminoso e antracite). Nel 1944, con soli 457.500 dipendenti, la produzione di questo vitale settore industriale ...
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Evoluzione del quadro politico
Il continente asiatico continua a racchiudere, in apertura del 21° sec., alcuni dei principali focolai di tensione del quadro politico mondiale. In particolare lo scacchiere [...] di alcune economie petrolifere del Golfo, dove le schiere di lavoratori immigrati gonfiano le classi adulte e creano una prevalenza di delle piccole e medie aziende nemmeno contrattualizza i dipendenti. Se l'ascesa della Cina nell'empireo delle ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] è accoppiato sempre più a quello di diritto comune, sia nei rapporti con i terzi sia nei rapporti di lavoro con i propri dipendenti. È un fenomeno che diviene ancor più complesso allorché l'a. p. viene chiamata dalla stessa Costituzione a intervenire ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...