GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] illustri professori che allora vi insegnavano e che, fra gli altri, si chiamavano P. Villari, G. Vitelli, P. Rajna. Fra questi era 15 apr. 1944, al suo ritorno a casa dopo la mattina trascorsa al lavoroa palazzo Serristori, fu perciò anch'essa una ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] infatti la propria adesione alla Giovine Italia dove si fece chiamare Borel in memoria di una vittima della repressione piemontese, autonomamente e in modo concorde, e dunque lavoravanoa preparare il terreno a una mossa che era attesa anche all' ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] i desideri di I. VIII, il cardinal Riario lavoròa consolidare la trasmissione ereditaria della signoria in suo truppe che impedì l'operazione. Nessuna delle potenze italiane chiamatea soccorso si mosse: particolarmente ambigua e deludente risultò ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] formula". Alla concezione sociologica della storia, dall'A. chiamata "materialismo storico" (nella quale è fattore - interessòl'A. il ruolo dei fatti economici nel contesto sociale. L'opera sua più impegnativa, il ponderoso lavoro sulla Questione ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] a Barletta (a Bari secondo lo Zurita) per mano del cardinale Latino Orsini, legato del papa.
I., in qualità di regina, fu chiamataa ed esortati i Napoletani e i cittadini di Terra di Lavoroa perseverare nella fedeltà al re, la capitale respinse l' ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] , influente sociologo francese del lavoro, e all’attività della sua cattedra nel settore di ricerche caldeggiato dall’AEP (Agenzia Europea per la Produttività), Pellizzi fu chiamato nel 1954 a Parigi, presso l’OECE, a capo della divisione Fattori ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] a viso aperto, non solo a parole.
Dopo l’armistizio (8 settembre 1943) riparò in Svizzera per sfuggire all’imminente chiamata civile: da un lato, gli si prospettò la possibilità di lavorarea tempo pieno nel Partito, dall’altro l’occasione di trovare ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Altamura e Minervino. Il duca di Durazzo, al contrario, chiamò in Puglia la Gran Compagnia che, ora sotto il comando di probabilmente su incarico della regina, fino all'ultimo aveva lavoratoa favore dell'elezione di un papa italiano, che avrebbe ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] la direzione di Grieco, della quale il D. veniva chiamatoa far parte; nell'ambito di essa venne promossa una ., IX [1935]), di aver capovolto il rapporto di influenza tra i lavoratori rispetto ai socialisti. Ma il prezzo pagato fu molto alto e il ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] nel Cilento.
Al compimento dei sedici anni F. era stato chiamatoa far parte del Consiglio di Stato, l'organo formato dai l'opposizione del Parlamento. Il io settembre ne prorogò i lavori al 30 novembre, nell'attesa che le elezioni supplettive del ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...