Biochimica
Bruno Curti
La biochimica studia le molecole tipiche della materia o sostanza vivente, le reazioni chimiche che intervengono in essa, i catalizzatori che operano su tali reazioni e le variazioni [...] biologici l'energia sia necessaria per compiere almeno tre tipi di lavoro: (a) meccanico, che, in breve, è quello impiegato per cambiamenti esempio, la presenza di una proteasi specifica, chiamata La-proteasi, con compiti degradativi. Nelle cellule ...
Leggi Tutto
Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] sociali.
Analogamente, per il lavoro intermittente con obbligo di rispondere alla chiamata, è prevista un’indennità di disponibilità (art. 36, d.lgs. n. 276/2003) determinata dai contratti collettivi, in misura non inferiore a quella fissata, ovvero ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] spazio. Il timore delle 'strida dei Beoti', come Gauss chiamava in una lettera le voci di coloro che si opponevano alla e le sue idee tardarono ad affermarsi. Il suo primo lavoroa stampa, O načalach geometrii (Sui principî della geometria) apparve ...
Leggi Tutto
“Verso” il sistema nazionale
Pier Antonio Varesi
La riforma costituzionale in discussione in Parlamento ed i decreti attuativi della l. n. 183/2014 (in particolare il d.lgs. n. 150/2015) aprono nuovi [...] concorrente “tutela e sicurezza del lavoro”, nel cui alveo, come è noto, si colloca la disciplina dei servizi per l’impiego e delle politiche attive del lavoro3. Lo Stato e le regioni sono stati dunque chiamatia condividere, mediante intesa in sede ...
Leggi Tutto
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] ), la cui testa smontabile documenta la divisione del lavoroa livello esecutivo. Si devono alla bottega le sculture dalla moglie. Bianca di Savoia fece acquistare manoscritti a Parigi, chiamòa corte illustratori francesi e fu committente di copie ...
Leggi Tutto
BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] organizzazione del lavoro che «perpetua ruoli maschili e femminili differenziati e diventa quindi area d’intervento prioritaria per rimuovere gli stereotipi culturali che vincolano la donna agli schemi tradizionali».
Nel giugno 1984 fu chiamataa far ...
Leggi Tutto
Cambio
Francesco Masera
Definizione e modalità di quotazione
Il tasso di cambio indica il prezzo di un'unità di moneta in termini di un'altra e precisamente: il prezzo di un'unità di moneta estera in [...] primo caso si tende a salvaguardare, in linea di principio, la divisione internazionale del lavoroa spese della piena occupazione ), basata su un numerario costituito da una moneta paniere chiamata ECU, con una parola che è simultaneamente una sigla ...
Leggi Tutto
VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] creativo della nazione; nel secondo, programma di un lavoroa venire sulla storia dei comuni, sono ribadite tanto la Medio Evo. Sulla scia di una chiamata/vocazione, alla quale fu sempre sensibile, a storico della nazione italiana, progettò anche ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Museo Civico di Bassano); pare inoltre abbia avuto rapporti di lavoroa Venezia con i maestri vetrari Angelo e Marino Barovier da chiamata Sforzinda. Seguono tre libri di carattere tecnico (relativi a leggi d'ottica, metodi di disegno e di pittura a ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] Orsanmichele. Poiché nel 1367-1368 A. non poté far fronte a tutti i suoi impegni di lavoroa causa dei troppi incarichi e di della sua vita ai lati (a sinistra la Chiamata e il Miracolo dell'addomesticamento del drago, a destra l'Assassinio e il ...
Leggi Tutto
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...