DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] località di Dolor, così chiamata per "esprimere il risentimento agrimensore e nel 1838, mentre lavorava sui terreni del francese F. 16 maggio 1857), e nell'Archivo general de la Nación a Buenos Aires.
Fonti e Bibl.: Necr. in Gazzetta piemontese, ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] a un efficiente e attrezzato istituto, dotato di un reparto di degenza e di moderni laboratori. Nominato professore ordinario il 1° nov. 1962, l'anno successivo fu chiamato con G. Ortona - F. Sorice, lavoro questo che rappresentò una fra le prime, ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] trattative per la chiamata di Juan Andrès storia locale, sono le continuazioni dei lavori storici di Ireneo Affò: le -1829), in Aurea Parma, LII (1968), pp. 59-91; A. Ciavarella, A. P. nel secondo centenario della nascita, in Archivio storico per le ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] rotta di Caporetto. Ancora quattordicenne, chiamato dal fratello Pietro, si era trasferito a Roma, dove non completò gli studi della vita di una borgata dell'Alto Polesine, tra il duro lavoro dei campi, i facchini del Po, le alluvioni, gli scioperi. ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] italiano di diritto corporativo, materia che passò poi a insegnare a Pisa; chiamatoa Roma, dal 1933 tenne corsi di principi di politiche ed economiche, Padova 1930; Iconflitti collettivi di lavoro e L'ordinamento corporativo e gli enti autarchici, ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] artistica avvenne a Roma, presso il padre. Nel 1782 lavorò alla decorazione di a giudizio della contessa Mattei, risultò del tutto diverso da quello da lei consegnato al pittore nel 1796: in pratica, un falso. L'Accademia di S. Luca, chiamata ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] d’indipendenza. Al rientro dall’impegno bellico, iniziò alavorare al libro Teoria della elezione politica, completato nel 1868 che «la storia del diritto in modo speciale è chiamataa risolvere questo grandioso problema del genio di Roma, che né ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] la XXVII legislatura fu membro delle commissioni Finanze, Lavori pubblici, Giustizia e Affari di culto e della Giunta Gabriele D’Annunzio.
Nel 1928, in corrispondenza della chiamataa Roma di Casalini come sottosegretario alle Finanze, ripresero ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] von Pfalz-Simmern, che ebbe una parte decisiva nella sua chiamata all’Università di Heidelberg nel 1585.
Qui Pace inaugurò i 1621, amareggiato, fece ritorno a Valence, dove continuò ancora a lungo a insegnare, lavorare al compimento di alcune opere ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] nell’Immacolata Concezione. Membro dall’agosto 1851 della commissione teologica chiamataa pronunciarsi sull’opportunità della proclamazione del dogma, il suo lavoro fornì abbondanti materiali alla congregazione in seguito nominata da Pio IX ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...