pianificazione
Maria Grazia Galimberti
Il pilastro delle economie socialiste
Nelle economie socialiste lo Stato è il solo proprietario delle industrie e di ogni risorsa economica: l’attività economica [...] di pianificazione, controllavano completamente quella che viene chiamata l’economia socialista.
Facciamo un paragone: risalto agli «eroi del lavoro socialista»), ma in pratica i lavoratori furono costretti a seguire le pianificazioni statali decise ...
Leggi Tutto
prodotto interno lordo
Giulia Nunziante
La produzione come ricchezza
Il prodotto interno lordo è il valore di tutto quello che produce un paese e rappresenta una grandezza molto importante per valutare [...] sarà pari al PIL nominale per l’anno base (2000), mentre sarà uguale a 600 × 100 = 60.000 euro nel 2004. Come possiamo notare, un PIL include invece quella che viene chiamata l’economia sommersa o il cosiddetto lavoro nero. Mentre per l’economia ...
Leggi Tutto
In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo [...] di pensiero chiamata economia marginalistica, conosciuta anche come scuola neoclassica (in opposizione alla scuola classica di A. Smith, D del valore lavoro, secondo cui il prezzo di un bene è determinato dalla quantità del lavoro necessaria per ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali.
Il [...] loro debito o a loro credito e con il movimento di quei quantitativi di titoli o di merci le cui negoziazioni non si sono compensate.
Riguardo al modo con cui si svolge, la l. è chiamata: volontaria, quando è deliberata liberamente dagli interessati ...
Leggi Tutto
Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] ; essere tutore, curatore, procuratore, agente o datore di lavoro di una delle parti; aver dato consiglio o prestato patrocinio a tutela dei consumatori di Angelo Danilo De Santis
La ragionevole durata del processo e l'autorizzazione alla chiamata ...
Leggi Tutto
TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] , sempre in un ufficio, nel non dover trasferire le chiamate da una stanza a un'altra quando il titolare si muove o, più in ), al trasporto dei segnali a banda variabile originati da un posto di lavoro multimediale (workstation) e caratterizzati ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] la ''rivoluzione quantitativa'' degli anni Sessanta è stata chiamata geografia regionale.
La scuola francese, che si come luogo d'interazione. In particolare si ricorderà il lavoro di A. Lösch, che integra il modello elementare di Christaller in ...
Leggi Tutto
REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] propone l'adozione nell'ambito di quella che può essere chiamata la politica delle compatibilità - un tema intorno al quale avesse successo, e consentisse così di assicurare a tutti i lavoratori operanti nel sistema i medesimi incrementi percentuali ...
Leggi Tutto
PADANA, PIANURA
Piero Dagradi
La Pianura P. costituisce la più vasta area piana d'Italia: verso est si prolunga in corrispondenza dei bassi corsi dei fiumi veneti, ed è estensivamente chiamata Pianura [...] bassa pianura domina l'affittuario capitalista, più vicino alla figura dell'imprenditore che a quella del contadino: egli impiega capitale e lavoro legando a sé un congruo numero di salariati fissi e assoldando operai stagionali secondo l'occorrenza ...
Leggi Tutto
REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] della giustizia sociale, si è così continuata a contrapporre la visione che J.M. Keynes chiamava ''eretica'' (Keynes 1973, p. 489 di un ritardo (superiore a tre mesi) nel rinnovo del contratto è riconosciuto ai lavoratori, a partire dal quarto mese, ...
Leggi Tutto
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...