ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] per breve tempo, passando poi a Messina (1921). In questo stesso anno fu chiamatoa Trieste per insegnare nella neoistituita internazionale del lavoroa Ginevra nel 1929" (n. 339 A del 28 nov. 1929, che, su suggerimento dell'A., riteneva sufficiente ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] di merci a mezzo di merci (Torino 1960) di Sraffa. In questo modo, date le condizioni di produzione dei beni e il salario reale percepito dai lavoratori, sono determinati il saggio di profitto e i prezzi dei beni. Significativamente il L. chiama i ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...]
Nelle intenzioni del D. la clinica del lavoro (come si sarebbe chiamata) avrebbe dovuto formare i medici alle nuove largamente i confini nazionali: nell'aprile del 1929 il D. fu chiamatoa far parte del rettorato provinciale di Milano e il 24 febbr. ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] formula". Alla concezione sociologica della storia, dall'A. chiamata "materialismo storico" (nella quale è fattore - interessòl'A. il ruolo dei fatti economici nel contesto sociale. L'opera sua più impegnativa, il ponderoso lavoro sulla Questione ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] maggiore livello scientifico, con la chiamata di docenti come L. Spallanzani, Borsieri, Scopoli, A. Volta, Scarpa, C.
Agli inizi della sua attività il F. pensò a monografie (nel 1762 lavoròa due trattati di calcolo differenziale ed integrale; nel ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] . L'anno seguente infine, in occasione della chiamataa Vienna del Firmian per cooperare alla riforma delle 1964), pp. 671-706, che è il solo lavoroa occuparsi diffusamente del C. e a tratteggiarne la figura con intelligente penetrazione (cfr. però ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] rappresaglie del restaurato governo sabaudo. Stabilitosi a Lione, lavoròa quella scuola veterinaria e all'Hôtel-Dieu politico-sociale. Subito dopo Marengo il B. era stato chiamatoa presiedere anche la Società agraria di Torino e aveva ripreso i ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] , è stata chiamata in causa l'influenza del Sansovino, che secondo il Kruft il G. ebbe modo di incontrare a Roma, ma la cattedrale di Palermo; mentre dal 1543 è documentato a Naro, dove lavoròa una Madonna della Catena per la chiesa madre. Una ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] 1968, p. 816).
Nel corso del nono decennio Giovanni lavoròa Bologna, forse insieme al fratello Antonio Francesco attivo negli stessi anni Ne è prova anche la marina in tempesta raffigurata nella Chiamata di Pietro e Andrea (Moltrasio, chiesa dei Ss. ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] a Barletta (a Bari secondo lo Zurita) per mano del cardinale Latino Orsini, legato del papa.
I., in qualità di regina, fu chiamataa ed esortati i Napoletani e i cittadini di Terra di Lavoroa perseverare nella fedeltà al re, la capitale respinse l' ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...