COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] a sostenere e a propagandare i principi repubblicani. Nel 1875, a causa di quest'intensa propaganda, verrà proposto per il domicilio deputato nel maggio, non riuscendo a vivere a Roma e a prendere parte ai lavori parlamentari. La Gazzetta piemontese, ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] "picciul garzone" aiutato il padre nel suo lavoro (Lettere, n. XVIII, ed. Margueron, di risiedere nel proprio domicilio. Come ai conventuali - Dante, Perugia 1931, pp. 36-76; F. Egidi, G. d'A., i frati gaudenti e i "fedeli d'amore", in Nuova Riv. ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] Carlo Giannini (Kunze, 2000, pp. 11, 42 nota 26); cambiò domicilio e si stabilì dal 1683 al 1685 in via del Babuino e maratteschi» (Sacchetti Lelli, 2005, p. 194).
Seiter a Roma lavorò per committenti stranieri come il duca di Exeter, John Cecil ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] a diciotto mesi di domicilio coatto si aggiunse a quella che gli era stata inflitta nel 1891 per aver organizzato a , Roma 1915; La vertenza dei metallurgici e il ministero del Lavoro. Discorso pronunziato nella tornata del 26 sett. 1920, ibid. ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] dei ceti colpiti il C. fu inviato in domicilio coatto a Palermo ma continuò ad assistere i comuni che all'ombra di Cavour, di sentirsi onorato dai suoi inviti, di lavorare per lui, c'era forse anche un bisogno di tranquillità economica e ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] dalla biblioteca medicea, sul quale a partire da Poliziano avevano lavorato due generazioni di filologi e giuristi domicilio coatto di un anno nel convento di S. Maria Novella, da dove gli fu consentito di uscire quotidianamente per recarsi a ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] e, contemporaneamente, venne richiamato alle armi; nascosto dalla moglie, fu costretto, per un lungo periodo, a cambiare continuamente domicilio. Nel 1943 riprese alavorare e fu assistente, per due film di avventure, Il figlio del corsaro rosso e I ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] , più pingue e più breve di mole, un lavoro che ritraendoli a tratti grandiosi non trascuri i tratti individui di nessuna delle a Tonbridge il 16 dicembre 1862, risiedette sempre più a lungo in Inghilterra, pur mantenendo il domicilio legale a ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] del disciolto Partito socialista dei lavoratori. Al termine del procedimento fu condannato a due mesi di confino. Nel all’irrompere dell’idea sovvertitrice» (In guardia! La legge sul domicilio coatto, in Il grido del popolo, 3 luglio 1897). Nel ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] monsignor Cornaggia, che aveva dispensa per celebrare messa nel proprio domicilio.
Nel travagliato periodo storico che allora si viveva a Roma c’era poco spazio per qualsivoglia attività lavorativa; inoltre la M., poco dopo il matrimonio, abortì per ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...