(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] obbligato a comunicare all'altro, entro il termine perentorio di trenta giorni, l'avvenuto cambiamento di residenza o di domicilio. atto della cessazione del rapporto di lavoro, e ciò anche se l'indennità viene a maturare dopo la sentenza: tale ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] testimonianze a discarico di Graf, Lombroso, De Amicis, Corrado Corradino, ecc. Si concluse, però, con la condanna al domicilio coatto più volte di "disperazione". Si riprese, tuttavia, col lavoro, anzi tutto con la raccolta e la stampa degli scritti ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] a tutti i diritti che non presuppongono l'esistenza di un organismo fisico. Si riconosce che le persone giuridiche hanno la nazionalità e il domiciliolavoro né i loro dipendenti di associazioni di lavoratori; gli atti giuridici di tali enti, a ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ), per i quali la donna, come mezzo di piacere e di lavoro, costituisce un valore, al pari di tanti altri oggetti che rappresentano la della provincia o quivi domiciliata; 5. nel diritto giustinianeo, l'appartenenza a diversa religione (cristiani e ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] queste cifre è compresa la produzione degl'indigeni, che viene però lavorata negli stabilimenti.
Tabacco. - A Giava 45 aziende con ha. 32.941 e una produz. imprese europee, che però devono eleggere domicilio e sede in territorio olandese, possono ...
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IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] sulla garanzia fornita al locatore dalle scorte e dagli strumenti di lavoro del fondo (invecta et illata) per il pagamento del domicilio nel comune dove gli immobili sottoposti a espropriazione sono situati; le notifiche vanno fatte al domicilio ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] dopo aver addotto il favore di Girolamo Aleandro a continuare il lavoro biblico e rispondendo evasivamente (per es.: "Domandato Altri vi alloggiano come soldati. Molti vi tengono domicilio continuo, altri vi capitano alla giornata per ragione di ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] l'indigenza mantiene in un'eterna dipendenza e condanna alavori giornalieri non sono né più illuminati dei fanciulli in e sul patrimonio comune, la parità rispetto alla fissazione del domicilio e alla possibilità di divorziare e di separarsi. Nella ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] l'effrazione e la violazione di domicilioa scopo di rapina e per la rapina a mano armata (9).
Assai più brevi ci sono conservati archivi dei cinque relativi a questo periodo; è comunque evidente che lavoravano sodo, poiché i registri delle Grazie ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] le «condizioni di schiavitù o di servitù» e le costrizioni a un «lavoro forzato o obbligatorio», e per la proibizione della «tratta di la «vita privata e familiare» di ogni individuo, il «domicilio e le sue comunicazioni» (art. 7): il nome possibile ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...