DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] si scriveva più, ma anche se esso serviva come accessorio ornamentale rimaneva però, almeno esteriormente, collegato con la scrittura tipo a cinque parti con Cristo e Maria, in generale giudicati lavori orientali del V e VI sec., il d. di Ečmiadzin a ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] del termine ‘emancipazione’, dalla reticenza a difendere la piena dignità del lavoro femminile extradomestico, e dalla rinuncia a chiedere per tutte le donne un salario non accessorio e maggiori diritti civili e politici, voto compreso.
Intanto però ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] si è detto) con il teatro e la letteratura, i secondi lavorarono proprio in quell'ambito.
Furono appunto i Corradini, stando a quanto che le arti dell'immaginazione, relegate alla funzione di accessorio, potevano, da sole, con i loro propri mezzi ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] moderno fregio deriverebbe dalla parola latina phrygium, indicante il lavoro del frigio, cioè del ricamatore in panno e in inserito, turbando l'ordine più antico, come un successivo accessorio.
Il fatto che di questa forma di trabeazione ci fosse ...
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Incostituzionalità del blocco della contrattazione
Vincenzo Ferrante
Nell’ambito della disciplina del lavoro “contrattualizzato” alle dipendenze delle p.a., di cui al d.lgs. 30.3.2001, n. 165, la Corte [...] anzianità (art. 9, co. 21), il trattamento economico accessorio (co. 1 e 2-bis) nonché la stessa contrattazione contrapposizione fra gli interessi datoriali e quelli dei lavoratori sono le stesse, indipendentemente dalla natura del servizio ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] in una od in un'altra dottrina", nonché di luoghi di lavoro come l'Arsenale. Oltre a questa "scuola di sistema" tenne ed il comodo", mentre "l'ornamento non è essenziale, ma accessorio") doveva "immedesimarle a segno che non sieno che una cosa sola ...
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MAZZI, Valdo
Baccio Baccetti
– Nacque a Torino il 2 sett. 1917 da Adinolfo e da Anna Cristiani. Per l’attività del padre, funzionario pubblico, la famiglia si spostò a Massa, dove il M. compì i primi [...] , G. Giudice, I. Nardi, A. Simonetta, C. Vellano, G. Zaniolo, T. Zavanella). Tra i suoi altri lavori: Osservazioni e considerazioni sul nervo accessorio dei Selaci, in Arch. italiano di anatomia ed embriologia, LII (1947), pp. 193-215; Citologia dell ...
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SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] in quei fumosi locali sarebbe rimasto per molti anni un accessorio di scena dei suoi concerti, così come la trasgressione , regia di Giancarlo Cobelli), Svampa continuò sempre il suo lavoro di traduttore e cantante, con vari dischi dedicati a Brassens ...
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Torti, Francesco
Mario Fubini
Si è talora ricollegata la critica dantesca del T. (1763-1842) al pensiero del Vico sulla Commedia: ma se dell'autore della Scienza Nuova il T. sembra avere una conoscenza [...] poema, non in queste sta la grandezza di D.: esse sono l'accessorio sul quale volentieri si sorvola, perché la commedia è nella sua sostanza , sì varia, sì felicemente immaginata ", " un lavoro speculativo, un trattato in versi di poesia scolastica ", ...
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Galateo
Nicola Porro
Il termine galateo - che ricalca il titolo del manuale cinquecentesco di Giovanni Della Casa contenente consigli e ammaestramenti sulla maniera di conversare, di vestire, di stare [...] naso con le mani (il fazzoletto è in origine un puro accessorio dell'abbigliamento), ma per La Salle è proprio il ricorso al alla figura manzoniana di Azzeccagarbugli). La divisione del lavoro e le nuove forme di stratificazione sociale modificano ...
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accessorista
s. m. e f. [der. di accessorio] (pl. m. -i). – Nella lavorazione del legno, nella confezione di oggetti d’abbigliamento, nella produzione industriale di macchine, apparecchi, ecc., chi attende alla fabbricazione o alla messa in...
marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...