. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] propria era costituita da un personale assai numeroso di domestici e di funzionarî.
I liberti e gli schiavi addetti ., Torino, VIII, parte 4ª, pp. 15-22; ma si tratta di lavori arretrati.
La Corte d'assise.
La Corte d'assise è un organo giudiziario, ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] per la mano d'opera che impiega nella escavazione e nella sua lavorazione, è il marmo che principalmente si escava nelle Alpi Apuane e di Pisa (specchi) e di Empoli.
Un'industria domestica antica e largamente diffusa in varie provincie della Toscana ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] a mano, a una classe posteriore in cui è chiara la lavorazione alla ruota e al bulino, su pietre dure (v. sotto, giarra, perfettamente identica spesso alla giarra di uso domestico, e usata da principio ed essenzialmente per il seppellimento ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] . Che il suo aspetto attuale sia il risultato di un lungo lavoro di compilazione e di adattamento, la cui ultima fase appartiene all maggiore Adonia, iniziando quella sanguinosa politica di stragi domestiche che è tipica delle corti orientali. E a ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] Segovia, Nicolò V faceva rinascere in Roma l'acqua Vergine, che nuovi lavori di Pio IV e di Pio V resero costante e sicura. Sisto industriale utilizza più intensamente gl'impianti di quello domestico, essendo a portata costante e di lunga durata ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] E non mancarono anche a Bologna fabbriche di ceramica che produssero oggetti d'uso domestico, ma furono vinte dalla vicina Faenza che mandò lavori anche di maggior importanza artistica come i pavimenti a formelle maiolicate di cui rimangono preziosi ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] ogni vallata, ogni conca chiusa faceva vita a sé, come un piccolo cantone isolato, fiorivano le piccole industrie domestiche, che lavoravano i prodotti locali per uso immediato della popolazione. Tipica l'industria della lana, che alimentava un tempo ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] cardinale Ippolito d'Este, che fa recitare a Roma dai suoi domestici, cuochi e stallieri, una commedia del Molza e del Tolomei, , l'istituzione d'un comitato di lettura per i nuovi lavori inviati da qualunque cittadino, ecc. Nel 1935 il regime ha ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] dei prodotti alimentari. Molti oggetti d'uso domestico e di lusso vengono confezionati in questa zona pitture olandesi del sec. XVII, bei Poussin e Watteau, celebri lavori di Gainsborough e di Reynolds. La piccola collezione di pitture, composta ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] Speciali condizioni di vita urbana, l'intensità del ritmo del lavoro e l'alto costo della vita, tendendo a modificare le tradizionali forme delle consuetudini domestiche, hanno portato alla creazione delle case-albergo, speciali organismi alberghieri ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....