Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] riga 2), mantenendo immutati i parametri per la popolazione, gli inputs di lavoro, e le basi per il calcolo dei tassi di crescita dello stock carbone, come combustibile industriale e domestico, materiali precedentemente inutilizzati come il petrolio ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] in famiglia rispondeva ai dati tradizionali; Leone XIIIaveva precisato che la donna era «fatta da natura per i lavoridomestici, i quali grandemente proteggono l’onestà nel debol sesso, ed hanno naturale corrispondenza con l’educazione dei figli ...
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Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] , l'uomo è un animale domestico e, cosa ancor più importante, è il solo tra gli animali domestici che si sia addomesticato da sé comparativismo. Tuttavia è in Germania ed in Austria, con i lavori di F. Graebner(1877-1934), di L. Frobenius (1873-1938 ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] (XI, 1-3) -, nel momento in cui, sospeso il lavoro, si rivolge verso lo spettatore in un gesto di meraviglia, seguendo divinità che in epoca romana erano collocate, in ambiente domestico, entro apposite nicchie o incassate nelle pareti. Opere ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] che fruivano di un contatto più occasionale con l’italiano (domestici, impiegati d’infimo livello ecc.) e soprattutto che ne Rifl. Dondolarsi, Consumare il tempo senza far nulla. Invece di lavorare sta lì a dondolarsi. Non ti dondolar tanto; non ti ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] e sul cerveau isolé (v. Bremer, 1935, 1937 e 1938), il lavoro di G. Moruzzi e H. W. Magoun (v., 1949) sul ). Non v'è dubbio, inoltre, che molti animali, quali il gatto domestico, dormano in eccesso rispetto ai loro bisogni. Secondo Jouvet (v., 1972) ...
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Atletica - Le specialità: il mezzofondo
Roberto L. Quercetani
Il mezzofondo uomini
Non esistono confini precisi per la delimitazione del mezzofondo (in inglese middle distance running), ma nel concetto [...] che a queste medaglie la sua fama è forse legata al lavoro che seppe fare a beneficio del suo grande rivale, il dopo. Nell'intervallo era stata coinvolta in un serio incidente domestico nel quale aveva riportato ustioni in un terzo del corpo e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] passò alla quarta sezione per cui redasse l'Idea generale del lavoro della quarta sezione dell'Ufficio di compilazione (Ed. naz. colle di Bellosguardo il poeta elegge il luogo del suo culto domestico, consacrando un'ara alle tre dee; al rito in loro ...
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Etologia
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Introduzione
L'etologia, o studio comparato del comportamento, è una scienza biologica che può essere definita 'biologia del comportamento'; analogamente alla disciplina [...] corteggiamento. Lo stadio meno ritualizzato è presente nel gallo domestico, che per attirare la gallina all'accoppiamento raspa più 'impegnavano nella politica ed esercitavano gli stessi ruoli lavorativi degli uomini, lasciando la cura dei figli agli ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ., quella Storia della Repubblica di Firenze che, variamente lavorata per tutta una vita, in ispecie dagli anni'50 Alfieri a noi, Firenze 1935, pp. 167-188. E il curioso ritratto "domestico" di R. Ridolfi, Il candido Gino, in Corriere della Sera, 7 ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....