POMPA DI CALORE
Andrea de Lieto Vollaro
Si chiama p. di c. una macchina in grado di prelevare energia termica da un ambiente a bassa temperatura e cederla, a temperatura più alta, a un altro ambiente. [...] per produrre acqua calda sanitaria e riscaldamento in un ambiente domestico. A Zurigo, nel 1938 e 1939, furono invece . 2; con ciò si è rinunciato a recuperare il piccolo lavoro di espansione, dissipandolo in attrito in una valvola adiabatica; in ...
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SOLARE, ENERGIA
Ugo Facchini
. Le società umane stanno prendendo coscienza del fatto che il grande consumo di combustibili fossili, fatto in questo secolo, porterà rapidamente a esaurirsi la disponibilità [...] ÷ 70 °C) è stato descritto sopra ed è soprattutto adatto a usi domestici e al riscaldamento degli edifici. Infine v'è il tipo ad alta temperatura ( forni) solari a specchi, va citato il fondamentale lavoro di G. Francia, che ha sviluppato una ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] ogni miglioramento delle manifatture interne, e ha dato vita al lusso domestico" (v. Hume, 1752; tr. it., p. 263). interessi in essa coinvolti e la gran massa di forza lavoro che continuava a trovarvi occupazione.
Quando si dice cerealicoltura ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] nel Centro-Sud, producevano oggetti di uso domestico e i pochi rudimentali attrezzi richiesti da un di Arpino, 3-5 ottobre 1981, numero speciale della «Rivista storica di Terra di Lavoro», 1982-1986, 13-19, pp. 111-217.
P. Ciocca, G. Toniolo, ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] , che indusse lo svuotamento della versatile attività domestica e originò nuove attività commerciali (panifici, macellerie), che tuttora incorporano nell'attività prevalente tipiche lavorazioni artigiane. Congiuntamente all'accresciuto reddito reale ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] (formalmente) libero orientata al calcolo dei costi e dei guadagni ('mercato del lavoro'), dalla separazione tra amministrazione domestica e impresa, e infine dalla contabilità razionale. Weber colloca in questo contesto anche la nascita della borsa ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] Bretagna e in Francia, miravano a colpire le spese per domestici, carrozze e cavalli, oggetti d'oro e d'argento, identificare i consumi necessari con quelli tipici delle famiglie dei lavoratori salariati, pur se variano nel tempo e da luogo ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] statistico, e quindi composte anche di individui singoli i quali vivono in maniera autonoma. Comprende pertanto la produzione domestica (lavoro di cucina e di pulizia della casa, cura dei bambini e dei familiari malati, manutenzione dell'alloggio ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] tanto tempo, si può dire storicamente, mercato domestico di sbocco dei prodotti dell'industria settentrionale. aree più deboli. La metà dei giovani non riesce a trovare lavoro. L'impiego pubblico, che ha costituito negli anni precedenti lo sbocco ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] , che già nel 1844 costruiva interessanti torchi idraulici oltre a moltissimi piccoli utensili di uso domestico. Alla caduta del Regno, l'azienda dava lavoro a 150 persone, tra operai e impiegati, e usava macchine a vapore. Ingrandita e ammodernata ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....