PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] . Nel 1799 fu proposto addirittura come vescovo coadiutore, ma l’arcivescovo Giovanni Lercari gli preferì l’ex lazzarista Gian Felice Calleri.
Negli anni successivi restò fedele alle sue convinzioni giurisdizionaliste e regaliste, nemico tanto della ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] ] 1766, opera di Platel, alias Norberto di Bar-le-Duc, oltre agli anonimi Mémoires de la Congrégation de la Mission, pubblicati dai lazzaristi sempre a Parigi in nove tomi fra il 1863 e il 1866 (di cui i tomi IV-VIII sono dedicati alle missioni in ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] dei quali fu condizionato da uno spropositato zelo religioso e da innumerevoli scrupoli, alimentati dal suo confessore, il lazzarista Giovanni Alasia. Il conflitto si acuì nelle difficoltà della carestia che afflisse la capitale e il Regno negli ...
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SAPETO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Carcare (Savona) il 27 aprile 1811 da Bartolomeo e da Anastasia Germano, che ebbero anche un altro figlio, Aloisio.
Dopo aver compiuto i primi studi nelle [...] , nell’ottobre del 1829 entrò nel seminario torinese della Congregazione dei missionari apostolici di San Vincenzo de’ Paoli (i lazzaristi), dove compì il suo noviziato di due anni, rimanendo poi per altri tre anni nello studentato per completare la ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] di Assab. Il 15 novembre 1869, all’indomani dell’apertura del canale di Suez, l’esploratore ed ex padre lazzarista Giuseppe Sapeto firmò, per conto del governo italiano, il contratto preliminare per l’acquisto di 36 chilometri quadrati sulle coste ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] che la sua riconciliazione aveva immediatamente suscitato. Nel corso dell’udienza Ricci sottoscrisse un documento presentatogli dal lazzarista Benedetto Fenaja, vicegerente di Roma, al seguito del pontefice, nel quale «professava» e «dichiarava» di ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] e da questo rispedito a Torino perché fosse esaminato da suoi deputati; non poche riserve furono mosse dal padre lazzarista M. Durando, autorevole consultore vescovile. Morto l'arcivescovo a Lione (1862), si profilò per la diocesi torinese un periodo ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] di Rovegliano), ibid. 1935; Nel mondo degli Ordini equestri: Il "Santo Sepolcro di Gerusalemme", ibid. 1937; L'Ordine di S. Lazzaro nel secolo XIX, (con lo pseudonimo di Conte di Rovegliano), ibid. 1937; La Magistratura italiana e gli Ordini equestri ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] : nel 1701, del resto, il finanziamento di mille scudi romani per la costruzione di un seminario cinese affidata al lazzarista L. A. Appiani abortì sul nascere di fronte alla repressione imperiale.
Nella politica interna allo Stato della Chiesa tentò ...
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lazzarista
lażżarista s. m. [dal nome della casa ospedaliera di Saint-Lazare a Parigi, nella quale i confratelli si stabilirono] (pl. -i). – Religioso appartenente alla Congregazione della Missione, fondata da s. Vincenzo de’ Paoli nel 1625...
lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...