MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] de l'art abstrait (Parigi, galleria Maeght, 1949); personale retrospettiva alla XXV Biennale veneziana del 1950, con presentazione di Léon Degand; secondo premio alla I Biennale di San Paolo (1951). I grandi dipinti della maturità si distinguono per ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] .
Il nome di I. compare per l'ultima volta negli elenchi delle tasse per il quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Leon d'oro, nell'anno 1400, tuttavia senza l'indicazione del pagamento, lasciando supporre quindi che a questa data fosse morto da ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Aevi, III, a cura di K. Eubel - W. van Gulik, Monasterii 1910, pp. 15, 139, 206, 305; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), Roma 1911, rist. a cura di V. De Caprio, Roma 1984; N. Mengozzi, Il Cardinale Senese R. P., in Bullettino ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Ugolino si sa solo che morì nel 1169-70 a Costantinopoli; Leone, già defunto nel 1185, aveva in tale anno un figlio 1994, p. 191 n. 990; A. Dondaine, Hugues Éthérien et Léon Toscan, in Archives d'histoire doctrinale et littéraire du Moyen-Âge, XIX ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] ), risultato del passaggio da un'impostazione macchiaiola a tendenze impressioniste.
A Parigi entrò in contatto con Jean-Léon Gérôme. Eseguì numerosi dipinti, oggi dispersi in collezioni private, che solo di rado compaiono sul mercato antiquario ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] si diressero da Vienna a Venezia (Botteri Cardoso, 1991, p. 95).
Nel 1879, e poi di nuovo nel 1883, con Jean-Léon Gérôme ed Adolphe Goupil, titolare (quest’ultimo) della famosa Casa d’aste, effettuò due viaggi in Spagna, focalizzando la sua lucida ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] degli ultimi tempi, Venetia 1652, passim;P.A. de Tarsia, Tumultos de la Ciudad y Reyno de Napoles en el año de 1647..., León de Francia 1670, passim;F. Capecelatro, Diario... delle cose avvenute nel Reame di Napoli negli anni 1647-1650,a cura di A ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] all'incanto a Roma; P. de Nolhac afferma che almeno una parte dei libri del L. derivano dalla biblioteca di Pio; secondo Léon Dorez, invece, i libri erano tutti del Latini. I due ultimi studiosi visitarono la biblioteca alla fine dell'Ottocento.
Il L ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] L'ultima Repubblica fiorentina, Firenze 1929, pp. 103, 104 n., 151, 459 n; E. Rodocanachi, Histoire de Rome. Le pontificar de Léon X,1513-1521, Paris 1931, pp. 82 s.; F. Gilbert, Alcuni discorsi di uomini politici fiorentini e la politica di Clemente ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] .
Nell'ultimo decennio della sua vita si dedicò soprattutto allo studio dei problemi di economia politica. Sotto la guida di Leone XIII fu il redattore principale della Rerum novarum, la magna charta, come la definì Pio XII, dell'operosità cristiana ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).