FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] . 292, sub voce Michelangelo).
Fonti e Bibl.: J. A. Cean Bermudez, Diccionario histórico, II, Madrid 1800, pp. 125 ss.; W. Braghirolli, Leon Battista Alberti a Mantova, in Arch. stor. ital., s. 3, IX (1869), pp. 3-31; M.R. Zarco del Valle, Documentos ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] ; G. Federici Vescovini, All’origine della ‘perspectiva artificialis’, La piramide visiva di Ibn al- Haytham al-Halasan (Alhazen) e Leon Battista Alberti, in Circolazione dei saperi nel Mediterraneo. Filosofia e scienze (secoli IX-XVII), a cura di G ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] ultimi tempi, Venetia 1653, pp.85-197; P. A. De Tarsia, Tumultos de la Ciudad y Reyno de Napoles en el año de 1647..., León de Francia 1670; M.lle de Lussan, Histoire de la revolution de Naples 1647-48, Paris 1757; G. B. Piacente, Le rivoluzioni nel ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] più tardi, il 6 maggio 1527, i rettori del Comune di Padova lo pagavano per la realizzazione di una figura di leone destinata alla loggia del Consiglio, segno che nell'ambiente padovano la sua notorietà non si limitava più a quella di un semplice ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] neo-tomismo, cit., pp. 85-123. Utili ancora: A. Masnovo, Il neo-tomismo in Italia, Milano 1923, p. 116; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, Milano 1933, I, pp. 333 s.; II, p. 14; F. Gregori, La vita e l'opera di un grande vescovo: mons. G. B ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] in polemica con gli indirizzi neotomisti dominanti nel pensiero filosofico d'ispirazione cattolica dopo la Aeterni Patris di Leone XIII, e visti prevalentemente rappresentati dalla scuola di Lovanio: il Mercier e i suoi seguaci erano accusati dal ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] marchese d'Oria rimatore napol. del sec. XVI, in Giorn. stor. della letter. ital., X (1887), p. 213; D. Gnoli, Le cacce di Leon X, in Nuova Antologia, 16 febbr. 1893, pp. 642 s.; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letter. di Isabella d ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] (1488-1522), Louvain 1911, pp. 194-203; A. Colocci, Angelo Colocci e Hans [sic!] G., Fabriano 1922; D. Gnoli, La Roma di Leon X…, Milano 1938, pp. 136-163; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, p. 391; H. De Vocht, Jérôme de Busleyden, in ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] 36, 38, 66; C. Roth, L'ultima Republica fiorentina, Firenze 1929, pp. 23, 170, 205, 402, 403 n.; E. Rodocanachi, Le Pontificat de Léon X..., Paris 1931, p. 270; Id., Les Pontificats de Adrien VI et de Clément VII, Paris 1933, pp. 10, 33, 88, 161, 167 ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] Lampertico sono conservate presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza. Per il carteggio con L. Walras cfr. W. Jaffé, Correspondence of Léon Walras and Related Papers, I, Amsterdam 1965, ad Indicem; per una indicazione completa delle opere del C.: R. Salvo ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).