Erudito e scrittore politico spagnolo (Oviedo 1754 - Saragozza 1833). Fu bibliotecario e rettore dell'univ. di Alcalá de Henares. Rivelò modernità di idee nella Teoría de las Cortes (1813), dove trattò [...] validi contributi con Ensayo histórico-crítico sobre la antigua legislación y principales cuerpos legales de los reinos de León y Castilla (1808), Juicio crítico de la Novísima Recopilación (1820). Scrisse pure un Ensayo histórico-crítico sobre el ...
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Titolo di un importante corpo di leggi, intitolato originariamente Liber iudiciorum. Voluto dal re visigoto Chindasvindo, fu portato a termine da suo figlio Recesvindo (intorno al 654), affinché i due [...] molte leggi degli antichi re visigoti e molti passi della Lex Romana Wisigothorum.
Il re Ferdinando III di Castiglia e Léon, liberata buona parte della Spagna dal dominio musulmano, fece tradurre in castigliano il Liber iudiciorum, che prese il nome ...
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Giurista francese (Bordeaux 1851 - ivi 1920), prof. di diritto romano a Bordeaux (dal 1885). Coltivò con particolare predilezione gli studî di diritto bizantino. Tra le sue opere: Études de droit byzantin: [...] sur la constitution ῾Εκάτεροι et le ius poenitendi (1900); Du casus non existentium liberorum dans les Novelles de Justinien (1907, in collab. con G. Platon); La meditatio de nudis pactis (1913-14); Les Novelles de Léon le Sage (post., 1923). ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] /102 antiaerei, 20 velivoli;
20 esploratori: 12 tipo Vivaldi (1929-30), 1564 t., 38 nodi, 6/120 e 6 lanciasiluri da 533; 3 tipo Leone (1923-24), 1550 tonn., 33,5 nodi, 8/120, 2/76 antiaerei, 4 lanciasiluri da 450; 2 tipo Aquila (1914-16), 1306-1430 t ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] e antichi, I (2003), pp. 105 s.; P. Viti, Le «novità» di Leonardo Bruni, ibid., II-III (2004-05), pp. 167, 183; Leon Battista Alberti. La biblioteca di un umanista, a cura di R. Cardini, Firenze 2005, ad ind.; L. Fabbri, Giannozzo Manetti e C. M. Gli ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e rivoluzioni. Movimenti culturali dal XIV al XVIII secolo, Bari 1990, pp. 131-196.
7 C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini, E. Garin, L.C ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] Rucellai (1403-1481) si debbono il palazzo di via della Vigna nuova e la facciata di S. Maria Novella su disegno di Leon Battista Alberti, la cappella dell'Annunziata in S. Pancrazio, la villa di Poggio a Caiano, ceduta poi a Lorenzo il Magnifico.
Fu ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] s. Antonio, a spese dell'inglese John Chetwort, un poemetto in esametri intitolato De ludo equestri Patavii edito (Vicentiae, Leon. Achates, 1475), che dedicò al governatore di Padova, Ludovico Foscarini. La prima opera giuridica del C. sembra essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] Álvarez de las Asturias, Milano 2003 (in partic. C. Larrainzar, La ricerca attuale sul “Decretum Gratiani”, pp. 45-88; E. De León, La biografia di Graziano, pp. 89-107; J.M. Viejo-Ximénez, La ricezione del diritto romano nel diritto canonico, pp. 157 ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] esclusioni arbitrarie: si prendono in considerazione i regni degli Unni e degli Zulù, ma non quelli di Tonga o di Léon, sebbene il primo abbia esercitato il controllo su Samoa per quattrocento anni e il secondo abbia riscosso per decenni tributi ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).