BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] B. in quell'anno alla corte imperiale ad Innsbruck fosse per incarico del governatore di Milano, Luis Guzmán Ponce de León, oppure fosse in relazione con l'ufficio attribuito allo stesso B. di procuratore generale dell'imperatore in Italia, incarico ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] antologia comprendente biografia e poesie di Sà de Miranda, Diego Hurtado de Mendoza, Hernando de Herrera, Hernando de Acuna e Luis de León.
Per l'uscita del quarto volume passeranno alcuni anni e l'opera vedrà la luce nel 1790. Il C. dirà di averci ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] X, a Giuliano de' Medici, al cardinale datario Lorenzo Pucci. La data di composizione è compresa tra il marzo 1513 (dopo l'elezione di Leone X al soglio) e il 23 dic. 1515 - 19 febbr. 1516 (durante la sosta a Firenze del pontefice dopo il convegno a ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] partecipa agli amici fiorentini, "così come la penna getta", le impressioni più immediate del soggiorno veneziano trascorso tra la locanda del Leon bianco e la casa di un francese, certo La Palisse, che abitava presso il campo di S. Moisè "dove vedo ...
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Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] Bassi (1572); per la bellezza e Ingrazia, oltre il trattatello del Varchi, scritti dell'Equicola, del Nifo e di Leone Ebreo; per il disegno, l'inedito trattato di Alessandro Allori (1590); per il colore, le dimenticate disquisizioni simboliche del ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] , equilibrio. Per adeguare le creazioni artistiche a questi principi, a partire dal Rinascimento si moltiplicano gli studi: Leon Battista Alberti nei suoi scritti sostiene che la bellezza è un'armonia che si esprime attraverso proporzioni matematiche ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] , Storia della città di Roma nel medio Evo, IV, Roma 1912, p. 572; E. Rodocanachi, Rome au temps de Jules II et de Léon X, Paris 1912, pp. 232, 264; A. Turyn, De codicibus pindaricis, Cracoviae 1932, pp. 67 ss.; C. Gallavotti, in Studi it. di filol ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] Raccolta palatina di rappresentazioni varie, VII,n. 1, cc. 1r-5r), poi riportato da A. Bonucci nelle Opere volgari di Leon Battista Alberti, I,Firenze 1843, pp. CLXXXVIICCIV e da A. Altamura, Ilcertame coronario, Napoli 1974, pp. 49-57. IlFiamini, La ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di relativa tranquillità, ma l’Inquisizione (1233) peggiorò poi la loro situazione: sotto Enrico III di Castiglia e León (1390-1406) cominciarono persecuzioni, uccisioni e conversioni forzate, e nel 1480 fu istituito a Siviglia uno speciale tribunale ...
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(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] ; si pensi a R. Ferré, M. García Ramis, L. López Nieves (Seva, 1984; La verdadera muerte de Juan Ponce de León, 2000), E. Sanabria Santaliz (Cierta inevitable muerte, 1988; Peso pluma, 1996). Quasi tutti questi scrittori, inoltre, hanno coltivato il ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).