La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] dai fisici progressisti Jean-Baptiste Perrin e Paul Langevin; la forza politica che sosteneva il CNRS era il fronte popolare di Léon Blum, che nel 1936 nominò il fisico Irène Joliot-Curie come sottosegretario di Stato per la ricerca scientifica. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] ma non nelle loro complesse implicazioni, il dialogo sull’infelicità dei principi di Poggio Bracciolini e il Momus di Leon Battista Alberti.
Proprio al pericolo della tirannide guarda il trattato sul ‘principe’, che comincia dalla considerazione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] Ariosto e di Niccolò Machiavelli, che era stata sintomo della nascita di un mondo nuovo. E Machiavelli e Leon Battista Alberti erano stati, nella prospettiva del critico napoletano, i maggiori scrittori di una borghesia non cinica, consapevole ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] nella vita e nella disciplina di Vittorino da Feltre e dei suoi discepoli, Milano 1845, p. 104; G. Mancini, Vita di Leon Battista Alberti, Firenze 1882, p. 429; A. Luzio, Cinque lettere di Vittorino da Feltre, in Archivio Veneto, XXVI (1888), pp. 329 ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] dell'Umbria e della Marca, l'A. indusse il papa alle misure più energiche e sbrigative e si dovette alle sue insistenze se Leone X dispose l'arresto nel marzo 1520 e poi l'esecuzione il 2 giugno successivo del signore di Perugia Gian Paolo Baglioni ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] s., 343, 346; G. Agnelli, Lodi e il suo territorio, Lodi 1917, pp. 223, 224, 650, 651, 781; E. Rodocanachi, Le Pontificat de Léon X, Paris 1931, pp. 271-273; Id., Les Pontificats d'Adrien VI et de Clément VII, Paris 1933, pp. 131, 133, 137, 172, 239 ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] ultimi tempi, Venetia 1653, pp.85-197; P. A. De Tarsia, Tumultos de la Ciudad y Reyno de Napoles en el año de 1647..., León de Francia 1670; M.lle de Lussan, Histoire de la revolution de Naples 1647-48, Paris 1757; G. B. Piacente, Le rivoluzioni nel ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] in polemica con gli indirizzi neotomisti dominanti nel pensiero filosofico d'ispirazione cattolica dopo la Aeterni Patris di Leone XIII, e visti prevalentemente rappresentati dalla scuola di Lovanio: il Mercier e i suoi seguaci erano accusati dal ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] e di quelli immediatamente successivi: P. di Tarsia, Tumultos de la ciudad y reyno de Nápoles en el año de 1647,en León de Francia 1670, pp. 164-170 (molto benevolo verso l'A.); D. A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' vicere ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] Deputati, II-IVlegislatura, ad Indices. Vedi inoltre: L. Villari, Affari Esteri 1943-1945, Roma 1948, ad Indicem; A. Mellini Ponce De Leon, Guerra diplomatica a Salò, Bologna 1950, ad Indicem; G. N. Page, L'americano di Roma, Milano 1950, pp. 489 s ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).