Famiglia nobile francese, oriunda dell'Italia. Un ramo della famiglia degli Alberti si trapiantò (1400 circa) nel Contado Venassino, francesizzando il proprio nome in Albert; nel 1535 Leon d'Albert venne [...] in possesso della signoria di L. (Provenza) per il suo matrimoni con Jeanne de Ségur. A Charles, favorito di Luigi XIII, fu concessa, nel 1619, in cambio della sua fedeltà, l'elevazione della signoria ...
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Nobilissima e potente famiglia leonese dal vasto feudo al nord di Saldaña. La sua esistenza è attestata fin dal sec. 10º; prese parte attiva alle lotte sorte tra la Castiglia e il León, divenute più accese [...] Diego e Fernán Gonzáles (gli infantes o condes de Carrión) che la leggenda del poema stesso ritiene generi dell'eroe. Di questa famiglia fu anche Pedro Ansúrez, rivale del Cid nella lotta fratricida tra Alfonso VI di León e Sancho II di Castiglia. ...
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Signore di Castiglia (m. Burgos 970), figlio del conte Gonzalo, era già conte di Burgos nel 923; combatté vittoriosamente contro i musulmani, a volte alleato con Ramiro II di León, dal quale aveva ottenuto [...] l'indipendenza della Castiglia, prima vassalla. La sua attività guerriera lo rese simbolo dell'eroismo cristiano e castigliano, e perciò fu spesso celebrato dalla poesia e dalla leggenda ...
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RIOM (XXIX, p. 386)
Armando SAITTA
Il processo di Riom. - Fu intentato dal governo di Vichy dopo la sconfitta della Francia (v. francia: Storia, in questa App.) contro Léon Blum, Daladier, Reynaud e [...] Mandel, l'ex-generalissimo Gamelin e altre personalità minori.
Esso fu il frutto della volontà di Pétain di trovare per l'opinione pubblica francese dei capri espiatorî della sconfitta e, nello stesso ...
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Lopez de Ayala, Pedro
López de Ayala, Pedro
Politico, cronista e poeta spagnolo (Vitoria 1332-Calahorra 1407). Ricoprì importanti incarichi politici per i sovrani di Castiglia e di León: fu comandante [...] della flotta di Pietro di Castiglia, consigliere di Giovanni I e membro del consiglio di reggenza del suo successore Enrico III. A quest’attività unì una notevole produzione letteraria. Tradusse in castigliano ...
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Capo del municipio e insieme rappresentante del governo nei municipi in Spagna e nell’America spagnola. Di origine musulmana, l’istituzione fu imitata fin dal sec. 11° nei regni di León e di Castiglia, [...] dove l’a., oltre a quella di giudice, aveva la funzione di capo del consiglio del popolo; poi, con lievi modificazioni, fu introdotta in tutta la Spagna. La costituzione spagnola del 1812, avendo introdotto ...
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Nobile famiglia spagnola, che costituisce un ramo della casa d'Acuña e fa risalire la propria origine all'infante Pelayo Fruela detto il Diacono (1032), dell'antica casa reale di León. Assunse il nome [...] di Girón con don Rodrigo Gonzáles, che salvò dalle mani dei Mori il suocero Alfonso VI re di Castiglia, e poi anche quello di Téllez (1398). La famiglia, alla quale furono riconosciuti il titolo comitale ...
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Uomo di stato spagnolo, nato a Ubeda (Andalusia) verso la fine del sec. XV, morto nel maggio 1547. Commendatore maggiore di León, dell'ordine di Santiago, il C. ebbe parte preminente nella storia spagnola, [...] specialmente dopo il 1529; poiché, morto il gran cancelliere Mercurino da Gattinara, la direzione effettiva della vita dei regni spagnoli e dei dominî italiani (Napoli e Sicilia e, dal 1535, Milano) spettò ...
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Sancio VII Re di Navarra
Sancio VII
Re di Navarra (n. 1150-m. Tudela 1234). Figlio di Sancio VI, cui successe (1195). Intervenne (1195) al fianco di Alfonso IX di León nella guerra contro Alfonso VIII [...] di Castiglia. Sebbene alleato con gli Almohadi (si recò personalmente in Marocco per chiedere aiuti e fu per questo scomunicato dal papa), si vide strappare dagli avversari più di una provincia. Terminata ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] degli affluenti della regione di Trás-os-Montes e raccoglie le acque da rilievi ad alta piovosità (Monti Cantabrici e Monti di León). La portata del Tago, decisamente più bassa (490 m3/s, contro i 660 del Duero), trae vantaggio dall’apporto di alcuni ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).