GUATEMALA
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XVIII, p. 34; App. I, p. 699; II, I, p. 1099; III, I, p. 797; IV, II, p. 121)
Al censimento del 1981 la popolazione risultava [...] sulla tragedia della guerriglia urbana. Il mondo indigeno è invece il referente scelto dallo scrittore indio L. de León. Tra i suoi racconti, finora mai raccolti in volume, ricordiamo Puerta del cielo, pubblicato nella silloge Antología del ...
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Parte introduttiva di Maria Ippolita Nicotera
Capitale della Germania (4.200.000 ab. nel 2005). Il dibattito sulla ricostruzione e il completamento delle grandi opere avviate subito dopo la caduta del [...] mondiale. Le nuove rappresentanze, come quella d'Austria (1996-2002) progettata da H. Hollein, dell'India (1998-2000) di H. Léon, K. Wohlhage, S. Wernik, e dei Paesi Nordici (1997-1999) di Berger + Parkkinen, vanno a inserirsi nel complesso delle ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] ottenne di potersi stabilire a Valenza presso il fratello Guido, e a Valenza conobbe e sposò Maria Martinez de León (1845). Reintegrato nell'esercito, si distinse ancora nelle intricate vicende della guerra civile spagnola ed ebbe parte attiva a ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] B. in quell'anno alla corte imperiale ad Innsbruck fosse per incarico del governatore di Milano, Luis Guzmán Ponce de León, oppure fosse in relazione con l'ufficio attribuito allo stesso B. di procuratore generale dell'imperatore in Italia, incarico ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] lo stesso Marsilio al potere. Il complotto venne scoperto per la delazione di Pietro Salomoni, amico di un canonico, Giacomo da Leon, che i cospiratori volevano innalzare alla cattedra episcopale di Padova. Il F. venne arrestato insieme con i figli e ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] , il B. cessò d'interessarsi alle questioni politiche spagnole. Fu dunque solo a causa dell'amicizia che lo legava a Diego León (secondo alcuni), o a causa della sua eccessiva ambizione (secondo altri), che si lasciò convincere a partecipare a una ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] Campello: P. Campello della Spina, Ricordi di più che cinquanta anni…, Spoleto 1910, passim. Si vedano ancora E. Soderini, Il pontif. di Leone XIII, Milano 1933, I, p. 335; II, pp. 10, 17, 19, 75 s.; G. Candeloro, Il movim. cattol. in Italia, Roma ...
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CAMPULO
Walter Mohr
È menzionato come notaio pontificio in una lettera di papa Adriano I a Carlo Magno scritta nel 781, e, come tesoriere, nell'anno 801 dagli Annales regni Francorum. Èprobabilmente [...] I. Döllinger, Das Kaisertum Karls d. Gr. und seiner Nachfolger, in Münchner Historisches Jahrbuch, 1865, pp. 330-333; Ch. Bayet, L'élection de Léon III, in Annuaire de la Faculté d. lettres de Lyon, I (1883), pp. 174 s., 179, 182 ss., 195 s.; S. Abel ...
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Antica patria di artisti, banchieri e umanisti
Culla dell'Umanesimo e simbolo del Rinascimento italiano, Firenze è una delle città d'arte più importanti del mondo e ha un posto di primo piano nella storia [...] per i frati domenicani tra il 1278 e il 1360, con un'armoniosa facciata di marmi bianchi e verdi, realizzata da Leon Battista Alberti attorno al 1470. Ai francescani si deve invece S. Croce, ampliata nella seconda metà del Duecento, in cui si ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] contro la politica di Maso degli Albizzi.
A. fu poeta seguace di Fazio degli Uberti e del Petrarca; Leon Battista Alberti gli attribuisce una Historia illustrium virorum e le Contenzioni amatone, ossia l'insieme delle composizioni poetiche poi ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).