Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] come l’alimentazione, il clima, le condizioni sociali ecc. Durante l’a. le proporzioni tra le misure corporee e i rapporti come planetesimi, e in presenza di corpi celesti collassati, quali stelle di neutroni e buchi neri. Nel caso di sistemi doppi ...
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Energia liberata durante le trasformazioni di nuclei atomici. Tali trasformazioni si hanno principalmente attraverso processi di fissione (su cui si fonda la tecnologia per la produzione di energia nucleare, [...] atomica) o di fusione (alla base dell’energia prodotta dalle stelle e della bomba a idrogeno). L’e. n. trova impiego realizzazione di un reattore al cui interno vengono innescate le reazioni di fissione. Gli elementi chimici impiegati per generare ...
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Fisico italiano (n. Gorizia 1934); dopo aver lavorato presso la Columbia University di New York (1958-59) e l'univ. La Sapienza di Roma (1960), è divenuto ricercatore al CERN di Ginevra. Dal 1971 al 1988 [...] del 1999, ha conservato l'incarico fino al 2005 proseguendo le sue ricerche, inquadrate nell'ambito del "Progetto Archimede", lo studio dei neutrini provenienti dal Sole o da altre stelle più lontane, la verifica della stabilità del protone, la ...
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(gr. ᾿Ωρείων o ᾿Ωρίων)
Mitologia
Mitico gigantesco cacciatore, bellissimo, amato da Eos (l’Aurora). Ucciso per gelosia da Artemide, fu assunto in cielo, con il suo cane Sirio, a formare una costellazione. [...] latitudini nel periodo invernale. Ha la forma di un grandissimo quadrilatero ai cui vertici sono situate stelle molto luminose (v. fig.). Tre sono le più note: a NE Betelgeuse (α Orionis, grandezza apparente 0,5), raffigurante la spalla sinistra del ...
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Astronomo, matematico, fisico inglese (Kendal, Westmorland, 1882 - Cambridge 1944); direttore (1906-13) dell'osservatorio di Greenwich, professore di astronomia a Cambridge (1913) e direttore (1914) di [...] dell'universo, ecc.). È anche autore di opere di alta divulgazione scientifica e di filosofia della scienza, tra le quali: Stellar movements and the structure of the universe (1914); Space time and gravitation (1920); Stars and atoms (1927); The ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] ordine di grandezza di quello associato alla luce delle stelle.
La r. cosmica è quasi perfettamente isotropa, cioè in un’epoca molto remota. Per confronto, si noti che le sorgenti discrete più lontane osservabili oggi sono i quasar rivelati fino ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] aeree o al trasporto da parte di altri animali o dell’uomo. Le m. sono dette trofiche se hanno per scopo la ricerca di cibo; realizza mediante l’utilizzazione del Sole o delle stelle come punti di riferimento (orientamento astronomico). Una notevole ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] attraverso la stella per convezione oppure per irraggiamento ( teoria dell’e. convettivo e dell’e. radiativo). Le due teorie seguente teorema: se p e q (con p=1−q) sono le frequenze di due alleli A e a presenti in una popolazione, queste restano ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] la ẍ e la x è l’equazione caratteristica dei m. armonici: tutte le volte che una funzione x di una qualsiasi variabile è legata alla sua derivata caso se la terna Oxyz è una terna solidale alle stelle fisse, la terna mobile Ωξηζ si dice inerziale o ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] di molteplici fenomeni elementari, quali quelli che s’incontrano nell’evoluzione stellare, nella dinamica dell’atmosfera, nella climatologia ecc. Grande sviluppo hanno avuto successivamente le tecniche c. in fluidodinamica e aerodinamica (sia per lo ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...