COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] , che per qualche motivo esitava, a manifestarsi in modo aperto. "Ogni libro ha la sua stella", commenta il Del Lungo; che però, subito dopo, "lasciando lestelle", passa a domandarsi "come poté questo libro, del quale pure esistevano per lo meno due ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] non soltanto per il Sole come quella bolognese, ma per tutti i pianeti e per lestelle fisse; ed essendo costruita su un edificio vecchio di quattordici secoli (le terme di Diocleziano) c'era da sperare che non andasse soggetta ai cambiamenti che in ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] che C. Il cercò di attuare, seguendo ancora una volta le orme del padre. Agli occhi dell'allievo di Silvio Piccolomini, Galilei dedicò ai Medici la scoperta dei quattro pianeti di Giove, leStelle Medicee, e personalmentea C. II lo scritto in cui dava ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] strumento portò a compimento un ambizioso programma: misurare tutte lestelle del catalogo di Dorpat, lestelle doppie scoperte a Pulkovo, le doppie che si andavano scoprendo, e controllare annualmente le doppie dotate di moto rapido. Negli anni 1862 ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] Disputationes adversus astrologos, pubblicate postume dal nipote Giovan Francesco.
L’opera è tesa a dimostrare che i cieli e lestelle non emanano alcun influsso, ma solo luce e calore, che essi non sono cause dirette dei fenomeni, ma cause remote e ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Iesi e la sua valle, VII (1968), 1, pp. 26-28; A. Drago, Dalla storia alla leggenda. Sposò una zingara sotto lestelle, in Tempo illustrato, 31 ag. 1963; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 1007, Notizie sulla famigliaColocci ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] , Plutone seduto entro un arco con Cerbero ai piedi, in alto la luna e lestelle, con il motto "Par ubique potestas", al fine di simboleggiare le doti che la giovane donna esprimeva attraverso i suoi meriti. Ricevuta questa medaglia in dono ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] quale non disterebbero molto, e ritiene infine che lestelle fisse, poste sulla superficie concava del loro cielo da lui ferocemente definito "lo scriba di Brisighella e Valdilamone". Le critiche più puntuali e fondate di B. Ricceputi (La verità ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del Salvemini sulla natura di classe della Carta albertina, Tre Stelle? Perché difendiamo lo Statuto,ibid., 21 febbraio; sul (ibid., p.176), e nella quale il B. vide una convergenza con le posizioni da lui sostenute a Roma. Il 5 maggio il C.L.N. ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] e Andrea Costa. Ma non fu facile la convivenza fra le varie correnti dell'Estrema; e anche il Fascio si rivelò poco attività politica la popolarità del C. giunse in questi anni alle stelle. Non meno vi concorsero i suoi troppo frequenti duelli (in ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...