La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] tra il microcosmo e il macrocosmo; secondo un'opinione a quel tempo molto diffusa, infatti, anche i pianeti e lestelle erano costituiti dai quattro elementi ed erano dotati di un 'temperamento', determinato da una combinazione di 'qualità'. Poiché ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] , erano il numero, la misura e il movimento delle orbite. Quella bella armonia di corpi in quiete, il sole, lestelle fisse e l'intermedio, con Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, mi ha spinto a osare tanto" (Prodromus dissertationum cosmographicarum ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] XVI sec., in Messico ogni aspetto della Natura era considerato sacro: lestelle, il Sole e la Luna, le nuvole, gli alberi e i fiori, e persino gli attrezzi agricoli. Gli Aztechi e le altre popolazioni di questo continente non dominavano la Natura ma ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] , 1959), N. Ginzburg (Lessico famigliare, 1963), A.M. Ortese (Poveri e semplici, 1967), L. Romano (Le parole tra noi leggere, 1969), G. Piovene (Lestelle fredde, 1970), T. Landolfi (A caso, 1975), U. Eco (Il nome della rosa, 1981), M. Bellonci ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] i giorni infausti dell'anno, i giorni rischiosi o 'giorni canicolari' (quando erano visibili Sirio o Procione, lestelle principali rispettivamente della costellazione del Cane Maggiore e del Cane Minore), oppure i 'giorni egiziani' (quando si ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] dura 365 giorni?
è da sempre noto che dopo 365 giorni il Sole sorge nello stesso punto di molti giorni prima, come anche lestelle. D'inverno, nell'emisfero settentrionale il Sole è basso sull'orizzonte e i giorni sono più corti delle notti, poi si ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] atmosferici: i venti, i turbini, i temporali, i fulmini, il tuono. Chiama lestelle cadenti "frecce volanti" e ritiene che solo "gli ignoranti" potrebbero considerarle stelle. Considera queste "frecce" avvertimenti dati da Dio a questo o quel popolo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] 'opera fondamentale, la Selenographia. Costruì egli stesso telescopi, cercando di perfezionare la fabbricazione delle lenti; studiò anche le comete e lestelle fisse di cui cominciò, nel 1641, a compilare un catalogo. La sua opera più importante è la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] ontologica, percorsa dalla trasmissione ordinata di vita e di attività che dal mondo intellegibile si incanala attraverso lestelle in direzione del mondo sublunare: la molteplice varietà della natura è ancora ricondotta alla stabilità immutabile di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] novum, l'oroscopo di Copernico, così come quello di altri celebri astronomi e astrologi, e giunge quasi a suggerire che lestelle fisse svolgano una funzione per così dire di 'sorveglianza visiva' per conto del potere divino. Quindi, senza ulteriori ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...