GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] Bonaparte. Promosso capo di brigata (colonnello) con anzianità 20 apr. 1798 e assegnato al 7° reggimento ussari, poi alla brigata Leclerc, il G. fu alla presa di Malta, a quella di Alessandria e alla battaglia delle Piramidi. Ottenuto, per ragioni di ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] : l'M1 Abrams. In Francia si cercò di migliorare l'AMX-30 per poi realizzare un modello di terza generazione, il Leclerc, la cui introduzione è prevista per il 1992. In Gran Bretagna è stato adottato uno sviluppo del Chieftain, denominato Challenger ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] , a quello della letteratura e della scienza ("Elise donne tout-à-fait dans les savants" scriveva Luciano al cognato Leclerc: T. Jung, Lucien Bonaparte et ses mémoires, Paris 1882, II, p. 109), con una competenza più formale che sostanziale ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] altri, al trattato di alleanza con la Francia, approvato invece dagli Juniori intimoriti dalle minacce del generale V.-E. Leclerc. Il G. diresse il dibattito che si svolse all'interno del Consiglio proprio in quei momenti convulsi del marzo 1798 ...
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PARIGI (XXVI, p. 331)
Giuseppe CARACI
Amedeo TOSTI
Sviluppo topografico e demografico (p. 332). - Il censimento dell'8 marzo 1936 rilevò nel comune di Parigi 2.829.746 ab. vale a dire una diminuzione [...] di essi la popolazione parigina lottava contro i Tedeschi. La sera del 24, finalmente, i primi scaglioni corazzati della divisione Leclerc entravano in Parigi per la porta d'Italia, e il giorno dopo il gen. Choltitz capitolava, con 11.000 uomini ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] a Napoli il 28 ottobre, riprendendo la sua attività alla Sommaria (dove lo incontrò il commissario generale di re Carlo, C. Leclerc, durante la sua lunga indagine, svolta dal 1517 al 1521, sullo stato delle finanze del Regno) e l'acquisto di cariche ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] francese. Frequentò così il salotto della duchessa d'Enville, protettrice dei philosophes, dove erano accolte personalità come G.-L. Leclerc de Buffon, J. Delille, R.-J. Turgot, J.-B. D'Alembert, e i maggiori rappresentanti del movimento fisiocratico ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] a dire il giorno prima che l'Assemblea degli iuniori ratificasse il trattato con la Francia) per ordine del generale Leclerc, succeduto a Napoleone a capo dell'armata d'Italia, fu imprigionato. Sottoposto a regolare processo, fu assolto e liberato il ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] delle razze umane, a fronte del sorgere di teorie poligenetiche, il G., rifacendosi alle tesi di G.-L. Leclerc de Buffon sull'influenza del clima, abbracciò la teoria monogenetica; lettore onnivoro e appassionato della letteratura di viaggi, nel ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] 1750-1900 (Milano-Napoli 1955; nuova edizione a cura di S. Gerbi, ibid. 1983).
Alla metà del Settecento G.-L. Leclerc de Buffon aveva rilanciato la tesi, già presente nei secoli precedenti, dell'inferiorità biologica delle specie animali dell'America ...
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zebu
żebù s. m. [dal fr. zébu, forse di origine tibetana; la voce fu introdotta nella terminologia scient. dal naturalista G.-L. Leclerc, conte di Buffon, il quale asseriva di aver sentito presentare con questo nome l’animale alla fiera di...