bello
Lucia Onder
Nell'opera dantesca il termine b., pur con alcune alternanze che sono prova di un uso ancor vario e incerto, non presenta variazioni morfologiche notevoli rispetto all'uso moderno: [...] fanno bello, IV 34 tutti fanno bello il primo giro, X 71 molte gioie care e belle, XXVII 98 bel nido di Leda, XXX 9.
Tre volte il superlativo bellissima, con una connotazione intellettuale e morale, è riferito alla Filosofia, figlia di Dio, regina di ...
Leggi Tutto
Costruzione su bene in comunione e accessione
Dario Cavallari
La tematica dell’accessione, pur riguardando un istituto tradizionale del nostro ordinamento, presenta risvolti pratici attuali non da poco, [...] parte di alcuno dei partecipanti. Perciò, quando la costruzione sia stata edificata senza autorizzazione della maggioranza dei condomini ovvero leda il godimento della cosa comune di tutti i comproprietari, colui che ha patito un danno dall’opera può ...
Leggi Tutto
Vedi SERRA DI VAGLIO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA DI VAGLIO (v. vol. VII, p. 214)
G. Greco
La ricerca archeologica condotta sul pianoro centrale della collina Serra San Bernardo di Vaglio consente di [...] cratere del Pittore di Talos con la rappresentazione, quanto mai rara, delle nozze di Elena e Teseo alla presenza di Leda e di Poseidon e con Piritoo in funzione di gamostòlos; i personaggi sono designati da iscrizioni in rosso diluito segnate prima ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] e della storia antica: Marco Curzio a cavallo che si precipita in un burrone,Muzio Scevola,Orfeo con gli animali,Marte e Venere con Cupido,Leda con il cigno, ed altre. Dai documenti si sa pure che il C. fece per il re nel gennaio 1551 una testa di ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] intrecciati sull'ingresso, la scelta di collocare nel salone soggetti mitologici relativi a episodi di connubio ed elezione (Leda e il cigno, ratto di Ganimede), rivelano questa volontà di esaltare il mito familiare, accanto alla sofisticata ed ...
Leggi Tutto
OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] blu (Celio, 1914) e Nella fornace (ivi, 1915), con Francesca Bertini, André Habay, Angelo Gallina; Ananke (ibid.), con Leda Gys, Maria e Diomira Jacobini, Fernando Ribacchi; Papà (Cines, 1915) e Il sottomarino n. 27 (ibid.), entrambi con Ruggero ...
Leggi Tutto
MILANI, Giuseppe
Susanna Falabella
– Nacque a Fontanellato nel 1716 e compì la sua educazione artistica nella vicina Parma presso il pittore di battaglie Ilario Spolverini. Alla morte del maestro (1734) [...] una datazione prossima a questi anni, anche la decorazione della volta di una sala di palazzo Tiberti a Cesena con, entro quadratura, Leda, il cigno ed Eros (ibid., p. 77).
Nel 1782 il M. concluse la sua attività pubblica a Cesena firmando e datando ...
Leggi Tutto
La valutazione della ricerca scientifica
Monica Cocconi
Il regolamento contenuto nel d.m. 7.6.2012, n. 76 contempla i criteri e i parametri su cui dovrà fondarsi il giudizio della commissione unica [...] , attinenti alla classificazione attuale delle riviste in cui sono inseriti i prodotti scientifici degli ultimi dieci anni leda il principio di affidamento dei candidati all’abilitazione4.
D’altra parte il progressivo adeguamento dei giudizi sulla ...
Leggi Tutto
LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] a Firenze, divenuta dal 1860 la nuova sede del concorso. I gessi dei due saggi, il Bacco ebbro del 1861 e la Leda del 1862, sono tuttora conservati presso l'Accademia di belle arti di Carrara. Sempre nel 1859 prese parte, superandola, alla selezione ...
Leggi Tutto
TORTORINO, Francesco
Paola Venturelli
– Non si conoscono il luogo e la data esatta di nascita di questo «milanese, intagliator ne’ camei et nel cristallo», citato quale autore di vasi con «gli amori [...] , Museo del Prado, Tesoro del Delfino; L. Arbeteta Mira, in Arte transparente, 2015, n. 3, pp. 76-79), nonché una coppa con Leda e il cigno, esemplari tutti in cristallo di rocca; gli si assegnano pure una brocchetta d’agata e una brocca di diaspro ...
Leggi Tutto
nido
s. m. [lat. nīdus, da una radice indoeuropea *ni-zdo- (formata con il preverbio ni-, che indica movimento dall’alto in basso, e una voce affine a sedeo «sedere»), largamente rappresentata anche nelle lingue germaniche e slave]. – 1. a....
impellere
impèllere v. tr. [dal lat. impellĕre, comp. di in-1 e pellĕre «spingere»], letter. – Spingere innanzi, sospingere con forza. È un latinismo raro, che si trova usato solo nel pass. rem. impulsi e nel part. pass. impulso: la virtù...