S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] varî principi turchi, del contrasto fra i Turchi di Siria e gli Arabi d'Egitto.
Il 14 maggio 1097, crociati e Bizantini misero il campo 1462, decide di guidare personalmente la spedizione; fa poi lega con Venezia e con Borgogna, convoca i crociati ad ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] 309), Agrigento si staccò da Cartagine e promosse una lega, alla quale aderirono molte città di Sicilia, da p. 348; II, pp. 43, 143, 151, 157, 234, ecc.; Biblioteca arabo-sicula, passim; M. Amari e C. Schiaparelli, Edrisi: L'Italia descritta nel " ...
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Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] Basti ricordare che alcuni re, quali Pietro I, firmano in arabo.
L'Aragona in seno alla confederazione catalano-aragonese. - Unite (III) il Grande (1276-1285) e la nobiltà organizzata in lega (Unión). L'imposizione di tributi, necessarî al re per la ...
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A voler identificare, di primo acchito e in una parola, qualcosa in grado di rappresentare la scena architettonica contemporanea non si può che pensare al divenire. Un divenire che, genericamente, può [...] dietro la quale si nasconde un fenomeno importante: quello che lega l’architettura alla ricerca dell’identità (v. identità architettonica e nostri tempi: donna, irachena per nascita quindi araba, britannica di adozione; internazionale per formazione e ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] otto secoli di lotta, cadeva l'ultimo baluardo della potenza araba in Spagna, e finiva la guerra di riconquista, che sino Il punto di partenza fu sempre lo stesso: ostilità alla Francia. La lega del 1495 tra la Spagna, l'Austria, il Papa, lo Sforza ...
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Il solfuro di antimonio come minerale era conosciuto fino da tempi antichi; esso serviva alle donne orientali per colorare le sopracciglia. E anche il metallo è noto da molto tempo, e veniva usato per [...] , che si dànno come traduzioni degli scritti dell'arabo Geber, e da esse la voce passò nelle per forte diluizione e a caldo formano gli ossidi.
L'antimonio è usato in lega metallica con il piombo per formare il piombo indurito (85 parti di Pb e ...
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Secondogenito di Seleuco II Callinico e di Laodice, figlia di Acheo, nato circa il 242 a. C. Durante il regno del fratello Seleuco III, stette, come governatore delle provincie orientali del regno, a Seleucia [...] di qui a Seleucia sul Tigri, fece una diversione a Gerre sulla costa araba, toccò l'isola di Tilo e ritornò a Seleucia e quindi in mancò; Calcide gli resistette e solo più tardi fu occupata; la lega achea restò fedele a Roma, e solo quando A. s' ...
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– Demografia e geografia economica. Isole Åland. Lapponia. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Michele Castelnovi. – Stato dell’Europa settentrionale. [...] dal suo partito, dal Partito socialdemocratico, dalla Lega Verde, dal Partito popolare svedese di Finlandia, dai Blasim (n. 1973), regista e scrittore iracheno di lingua araba residente in F., ha vinto diversi premi letterari con opere tradotte ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] e a malincuore, aderì quindi (23 marzo 1509) alla lega che l'imperatore Massimiliano e il re di Francia avevano conchiuso studî e le università, fondò a Fano la prima stamperia araba; ebbe carissimi Sigismondo de' Conti, suo segretario e suo storico ...
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Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] di Dione. Nel 309 Enna si trova, con Agrigento e Gela, in lega contro Agatocle, di cui tuttavia cadde in potere nel 307. Se ne , per la parte monumentale, U. Arata, L'architettura arabo-normanna e del Rinascimento in Sicilia, Milano 1912; L. ...
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panarabismo
s. m. [der. di panarabo]. – Movimento tendente a promuovere una vasta solidarietà, anche di carattere politico e ideologico, spesso in contrapp. con il mondo occidentale, fra tutti i popoli di lingua e civiltà araba, che ha portato...
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...