L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] cui figura il noto al-Mutanabbi, considerato uno dei più grandi poeti arabi di tutti i tempi, il quale, d'altra parte, sembra non combinazioni geometriche. L'apparato decorativo è ciò che lega maggiormente la moschea tulunide all'arte di Samarra. ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] 2-1) più due (per la potenza di dieci alla 1-1)". In una cifrazione araba quinaria vale ‟due (per la potenza di cinque alla 3-1) più quattro (per di ricostruire l'ordito che, di filo in filo, lega un'accezione a un'altra. Quando ciò si verifichi nell ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] si aggiunse, dopo la conquista della Sicilia, quella araba. Questa parte dell'Italia non seguì il monometallismo era ancora il denaro; aumentò l'abbassamento del peso e della lega e ci si avviò verso una monetazione feudale e comunale. Con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] X secolo» (F. Gabrieli, Storia, cultura e civiltà degli Arabi in Italia, in Gli Arabi in Italia, a cura di F. Gabrieli, U. Scerrato animus dell’autore è più che decisamente filosvevo, ma si lega in particolare alla realtà e ai problemi degli anni di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] di un millennio, per riprendere nel IX sec. con i matematici arabi. Nel corso di due secoli raggiungerà altre vette grazie a questi ultimi , ma perviene al risultato utilizzando la formula che lega il volume della sfera all'area, formula che ottiene ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] a Leonardo Fibonacci, Tommaso Bradwardine e Luca Pacioli. Un secondo testo arabo che si occupava del teorema delle trasversali fu tradotto in latino nel la proporzione di oro e di argento in una lega. Problemi simili a questo erano discussi nell'opera ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] (St. ill., p. 293).
La stesura dell'opera si lega strettamente con l'episodio della temporanea disgrazia di B. presso la , in Studi e testi, XLVIII, Roma 1927 (la numerazione araba è relativa ai testi, quella romana all'introduzione). Supplementi all' ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] In un breve libro apparso nel 1918, Federazione europea o Lega delle nazioni, Giovanni Agnelli e Attilio Cabiati (un industriale valute europee. Inoltre, in conseguenza del quarto conflitto arabo-israeliano, il prezzo del petrolio subì una fortissima ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] zinco non era noto come un metallo distinto. Successivamente il rūḥ al-tūtiyā, nome arabo dello zinco, cominciò a essere riconosciuto come un metallo a sé e unito in lega con il rame per formare l'ottone. Esso fu prodotto la prima volta nella regione ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] primo luogo pubblicare una versione della Bibbia in lingua araba, da diffondere in territorio islamico. Dell'impegnativa impresa tentativo di staccare il duca Carlo di Lorena, suo suocero, dalla Lega, di cui era il candidato al trono, e di creare in ...
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panarabismo
s. m. [der. di panarabo]. – Movimento tendente a promuovere una vasta solidarietà, anche di carattere politico e ideologico, spesso in contrapp. con il mondo occidentale, fra tutti i popoli di lingua e civiltà araba, che ha portato...
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...