Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] e introdusse in tutto il Regno denari di circa 1 g e alla lega di 25% di argento, pur continuando l'uso delle kharrube in Sicilia. , sullo stesso standard dei denari, ma con legende in arabo su entrambi i lati; Federico riuscì a catturarlo, ma ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] di Milazzo, raccordata a un preesistente mastio di età araba o normanna, quale parte, con funzione abitativa, del rifacimento pontifici. In esso l'impianto architettonico si lega indissolubilmente all'impiego della scultura di ispirazione antica ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] dei Comuni dal potere feudale e nell'introduzione della scienza araba in Europa. I suoi inizi risalgono all'epoca stessa del Spencer la società è un organismo, e il suo sviluppo si lega a quello dell'organismo vivente; ma, a differenza di questo, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] piega,
quel piegare è amor, quell’è natura
27 che per piacer di novo in voi si lega.
Poi, come ’l foco movesi in altura
per la sua forma ch’è nata a salire
Aristotele e dei suoi traduttori e commentatori arabi, l’avvento dell’averroismo latino, la ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] al pagamento dei soldati assegnati a ciascun castello lega all'amministrazione finanziaria i provisores castrorum, oggetto sua etnia svolse attività di carattere diplomatico presso principi arabi: la sua nomina costituiva la ripresa di un'antica ...
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Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] la rivalutazione di una magnifica tradizione calligrafica, paragonabile a quelle araba e cinese. Il problema consiste nel fatto che si l’insieme dei caratteri ottenuti attraverso un’unica fusione in lega di piombo. A sua volta, l’inglese font era ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte (v. vol. II, p. 828)
G. Poncini
vol. II, p. 828). - Periodo preistorico. - Indagini relativamente recenti hanno smentito la tradizionale tesi secondo [...] Asia, come appare dal primo repertorio di strade in lingua araba, compilato nel IX sec. da Ibn Khurdādhbih di Sāmarrā, 'inizio dell'VIII sec., si segnala una coppia di statuette in lega dorata, una stante e l'altra assisa, rinvenute in un reliquiario ...
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Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] resta anzitutto la questione israeliana, in secondo luogo quella araba o meglio arabo-sunnita.
Visto da Israele, l’Irān è anzitutto 12 del 1989 ai 27 del 2009). L’unione monetaria che lega fra loro una abbondante metà dei Paesi membri dell’UE non ha ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] contrapponendo la lezione degli antichi greci a quella araba e cristiana allora corrente, pur non aderendo alle Ma nella primavera del 1509, le operazioni militari intraprese dalla Lega di Cambrai contro la Repubblica di Venezia causarono una nuova ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] pensiero di Alberto Magno e del platonismo arabico-cristiano; dal Casella (cui risale l’incontestabile formulata dal Salvadori. Se ne veda una sorta di polemico panorama in G. Lega, Il così detto “Trattato della maniera di servire”, in Giorn. stor. ...
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panarabismo
s. m. [der. di panarabo]. – Movimento tendente a promuovere una vasta solidarietà, anche di carattere politico e ideologico, spesso in contrapp. con il mondo occidentale, fra tutti i popoli di lingua e civiltà araba, che ha portato...
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...