BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] fino, nessun conto facendo né dellalega, né delle spese del monetaggio, né della maggiore raffinazione di alcune monete". dello sviluppo dell'umanità, ad una sociologia o filosofia della storia. Vagheggiava un libro sul Ripulimento dellenazioni ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] .). Vi è una feconda gara dellenazioni cristiane sul cammino della civiltà, della cultura e della virtù, benché poi si mantenga tipiche premesse sull'egemonia militare-politica piemontese nella lega con gli altri principi italiani, definendola come ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] per preferenze più nette verso il «conservatorismo liberale dellaLega Lombarda» e il conciliatorismo (Fonzi, 1979, p posto nella comunità dellenazioni, a una pericolosa navigazione tra i numerosi scogli del mare delle ideologie. Nonostante l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] parola fides significa corda che lega e unisce. La fede pubblica è dunque il vincolo delle famiglie unite in vita compagnevole o la comunità, per occuparsi della dimensione nazionale, della ricchezza dellenazioni o della pubblica felicità. Inoltre (e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , Campanella, tu non farai bon fine!". Intanto si lega di amicizia profonda col coetaneo confratello Dionisio Ponzio e con giovanile in una palingenesi universale destinata a recare l'unità dellenazioni e la pace fraterna a tutti gli uomini. Poco ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] un'intuizione formidabile, che la letteratura, non importa di che lega, si afferma e si potenzia nella cassa di risonanza dei Roma, come di quello che si identificava con la nascente Società delleNazioni e con gli alleati" (De Felice, 1978, p. 153 ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] fra gli uomini, è necessario che con i capi dellenazioni e con le autorità civili esso abbia mutue relazioni se animo, del 28 luglio 1906, con la quale si condannava la Lega democratica nazionale, e su cui si avrà occasione di tornare, conteneva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] nella vita di Pietro Verri. Una riconoscibile linea di continuità lega certo gli almanacchi per il 1758 e per il 1759 dei compratori e l’identificazione della ricchezza dellenazioni con l’eccesso dell’«annua riproduzione» sull’«annua consumazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] proporgli di assumere la guida dellalega ghibellina di Matteo I Visconti e Cangrande I Della Scala). Scritto in appoggio I, I), in cui si esalta la pace quale bene supremo dellenazioni («Tutti i regni devono desiderare la pace in cui i popoli ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] il C. appare meno preso dal furore unitario che la lega di Pontida suscita nel Berchet, e più animato invece a celebrare nella Rivista europea dell'aprile e maggio 1838. Il convincimento che gli intellettuali siano la coscienza dellenazioni, e che ...
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leghista
s. m. e f. [der. di lega1] (pl. m. -i). – In genere, chi fa parte di una lega; in partic., lavoratore aderente alle lotte sindacali di una lega di operai o di contadini. Meno com., sostenitore, fautore di una lega: i l. della Lega...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...