TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] sua vocazione sovranazionale (il movimento dei Non Allineati, la Lega araba, l'Organizzazione per l'unità africana, ecc.). Il internationale, ivi 1983; R.W. Tucker, La diseguaglianza dellenazioni, Milano 1983; A. Mortimer, The Third World coalition ...
Leggi Tutto
NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] la denuclearizzazione dell'America latina che ricevette l'approvazione dell'assemblea generale delleNazioni Unite e fu mai consentito di entrare in carica e i principali membri dellaLega furono arrestati. Solo dopo la nomina a primo ministro di ...
Leggi Tutto
YEMEN (XXXV, p. 834; App. II, 11, p. 1135; III, 11, p. 1142)
Paolo Minganti
Giovanni Garbini
A partire dal novembre 1962 il regno yemenita è divenuto una Repubblica araba. Al censimento del 1975 la [...] i combattimenti durarono fino al 1968; vano fu l'intervento delleNazioni Unite, una cui missione fu nel paese fra il luglio primi mesi del 1972, una crescente tensione. Una missione dellaLega araba riuscì nell'ottobre a ottenere dalle due parti la ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 687; V, ii, p. 93)
di Anna Bordoni
Popolazione
La dinamica demografica è caratterizzata da un elevatissimo tasso di accrescimento annuo (49‰ nel periodo 1990-97), dovuto sia al progressivo [...] reazione degli E. A. U., che portarono la questione all'attenzione del Consiglio di cooperazione del Golfo, dellaLega Araba e delleNazioni Unite, ottenendone l'appoggio. Nel corso del 1998 le relazioni tra i due Stati migliorarono e Teheran si ...
Leggi Tutto
Le trattative per una federazione fra gli stati del protettorato occidentale di 'Aden promosse nel 1954 e ancora nel 1956 dalla Gran Bretagna, portarono l'11 febbraio 1959 alla formazione della Federazione [...] posizione preminente 'Abd el-Qawī Makkāwī. La Lega del Sud arabo, fautrice della piena indipendenza e contraria al terrorismo, preferì riacquistare la propria libertà d'azione.
Intanto le Nazioni Unite, con una nuova risoluzione del 1965, avevano ...
Leggi Tutto
Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] v. dopolavoro, xIII, p. 155, e App.
Lega Navale Italiana: v. lega navale italiana. Al 28 ottobre 1937 gli iscritti e vita del fascismo si è identificata con la vita dellanazione. All'azione dello stato, in tutti i suoi compiti, si accompagna ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] essa sia, tutto si lega e condiziona vicendevolmente, la della conoscenza storica e in quello della coscienza civile e politica, della trasformazione dell'Italia da nazione culturale in nazione politica. Al di là delle nuove acquisizioni e delle ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] consueta di quanto fosse pericolosa la divisione dellenazioni cristiane al cospetto dei Turchi, naufragò miseramente risoluzione da Luigi XIV che, strumentalmente, ipotizzava una lega dei principi italiani. Una volta che il maresciallo Tessé ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] aderì alla Lega democratica per il rinnovamento della politica nazionale Malandrino, G. e Treves: due approcci critici al progetto di Società dellenazioni e alla prospettiva dell'unità europea, in Annalidella Fondazione L. Einaudi, XXV (1991), pp. ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] .). Vi è una feconda gara dellenazioni cristiane sul cammino della civiltà, della cultura e della virtù, benché poi si mantenga tipiche premesse sull'egemonia militare-politica piemontese nella lega con gli altri principi italiani, definendola come ...
Leggi Tutto
leghista
s. m. e f. [der. di lega1] (pl. m. -i). – In genere, chi fa parte di una lega; in partic., lavoratore aderente alle lotte sindacali di una lega di operai o di contadini. Meno com., sostenitore, fautore di una lega: i l. della Lega...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...