Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] della vita va intesa specificamente come dignità di una ‘esistenza’ in quanto singolo e nelle formazioni sociali: qualificazione di una modalità che tiene sempre insieme individuo e comunità e lega di rappresentanza della ‘nazione’: ognuno si ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] diritti economici, sociali e culturali, adottato dall’Assemblea generale delleNazioni Unite il 16 dic. 1966 ed entrato in vigore in specificità del nesso che lega i soggetti alla destinazione abitativa dei beni.
L’esempio della Francia ci dà una ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] o il Consiglio d'Europa.
Secondo l'art. 1 della Convenzione contro la tortura e ogni altro trattamento o punizione crudele, inumano o degradante, approvata dall'Assemblea generale delleNazioni Unite il 10 dicembre 1984, "il termine 'tortura' designa ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] alle responsabilità del sovrano, all'interesse dellanazione, all'obbligo di segretezza che lega ogni paese nei suoi rapporti con altri membri della società internazionale. Accade così che alla vigilia della prima guerra mondiale il principale patto ...
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Pietro Franzina
Abstract
La voce tratta del concetto e delle funzioni della nazionalità nell’ordinamento giuridico internazionale e nel diritto internazionale privato. Sul primo versante, si dà conto [...] del 1966 (art. 24, par. 3) e dalla Convenzione delleNazioni Unite sui diritti del fanciullo del 1989 (art. 7, par il nesso che lega il possesso di una nazionalità alla sfera dei diritti fondamentali, la Corte europea dei diritti dell’uomo ha asserito ...
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Alessia Di Pascale
Abstract
Tradizionalmente, il tema del trattamento dello straniero veniva in rilievo con riferimento agli obblighi dello Stato nei confronti dei cittadini all’estero, alla responsabilità [...] nel rapporto The rights of non-citizens del Relatore speciale delleNazioni Unite per i diritti dei non cittadini Weissbrodt, doc prestare il servizio militare, dato il dovere di fedeltà che lega l’individuo al Paese di appartenenza.
Va, in un profilo ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Sono esaminate le peculiarità delle organizzazioni internazionali a carattere economico e finanziario. Premessi alcuni cenni ai principali criteri utilizzati nella dottrina [...] di sviluppo (PVS), lega l’attività della Banca Mondiale alle attività e/o interessi della società civile internazionale – One Vote Rule’. Valga al riguardo un esempio: la Carta delleNazioni Unite (o Carta di San Francisco) prescrive, all’art. 18 ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] generale aggiunto (era stato, dal 9 dicembre 1932, sottosegretario generale) della Società delleNazioni, carica che ricoprì fino al 1937, quando l’Italia uscì dalla Lega. A favore della sua nomina si era espresso, nel 1932, il segretario generale ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] risiedeva, trovandovi la morte. Così venne a mancare alla lega antiassira il capo. Assurbanipal non assunse egli stesso che non soltanto come stato, ma anche come nazione. Miseri resti dellanazione assira si mantennero nelle rovine di Ashshur ancora ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di progresso nella sua città e in ogni altra parte della penisola e nelle nazioni vicine: è una visione ristretta e in parte non a cura di A. Bacchi dellaLega, Bologna 1883. Cfr. infine g. Mambelli, Gli annali delle edizioni dantesche, Bologna 1931. ...
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leghista
s. m. e f. [der. di lega1] (pl. m. -i). – In genere, chi fa parte di una lega; in partic., lavoratore aderente alle lotte sindacali di una lega di operai o di contadini. Meno com., sostenitore, fautore di una lega: i l. della Lega...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...