CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] propria vita intima e al cerchio delle esperienze quotidiane si lega la genesi occasionale di alcune fra le più suggestive " pervade tutto, oggi è l'umanesimo che deve trionfare, oggi è l'ellenismo che ha da risorgere" (Ep., IX, pp. 257-258).E a ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] È questo il periodo in cui la cultura ellenica fiorisce nella città veneta soprattutto per opera del Carteromaco contra di lui, il che potrebbe poi esser causa della dissolution de la lega, et a loro restarebbe la guerra alle spalle. Et benché S. B. ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] esistenza di un'antichissima civiltà italica che avrebbe preceduto quella ellenica (cfr. F. Duranti, L. Bonaparte,G. Corboli Bussi, inviato dal papa a iniziare le pratiche della Lega doganale, e della concessione da parte del granduca della Guardia ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Emanuele, a lanciare l'idea di detronizzare il re degli Elleni Ottone di Wittelsbach, per sostituirlo col figlio secondogenito del re Contrario al panslavismo e all'Austria, propose una "Lega greco-albanese", (vigorosamente respinta più tardi nel 1886 ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] alla guerra della costituita lega balcanica contro la Turchia.
La lega si avvantaggiava della crisi prodotta note minacciose e ricattatorie intese a piegare la neutralità ellenica.
Certa ambiguità derivava alla politica greca dal convincimento ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] studi greci in Occidente, e in difesa della cultura ellenica, che definì madre di quella latina.
Nello stesso tempo al L., che si trovava a Casale, di trasferirsi a Roma per trattare della lega tra Francia e Spagna. Il L. vi giunse il 18 aprile. Il 6 ...
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sinedro
sìnedro s. m. [dal gr. σύνεδρος, comp. di σύν «con, insieme» e ἕδρα «seggio»]. – Nell’antica Grecia, partecipante, membro di un sinedrio, spec. in quanto delegato da qualche città: i s. della lega ellenica si riunivano a Corinto.
ellenotami
ellenotamî s. m. pl. [dal gr. ἑλληνοταμίαι, comp. di ῎Ελληνες «Elleni» e ταμίας «tesoriere»]. – I dieci tesorieri dell’antica lega delio-attica, normalmente uno per ciascuna tribù attica, che avevano l’incarico di esigere i tributi...