PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] , Oxford 1991, ad ind.; P. Margaroli, Diplomazia e stati rinascimentali. Le ambascerie sforzesche fino alla conclusione della Legaitalica, Firenze 1992, ad ind.; Consorterie politiche e mutamenti istituzionali in età laurenziana, a cura di M.A ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] capitano del popolo e proseguì le trattative per la lega tra il pontefice, Venezia, Milano, Firenze, Siena XII-XIII; L. Banchi, Il Piccinino nello Stato di Siena e la Legaitalica, in Arch. stor. ital., s. 4, IV(1879), pp. 48, 238; N. Mengozzi,Martino ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] la ratifica della pace di Lodi e il loro ingresso nella legaitalica. La missione aveva da poco ottenuto il suo scopo quando venne l'11 maggio 1457.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Aicardi, già Visconti, tav. I; L. Osio, Documenti diplom. ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] dal campo di battaglia e dalle complesse, trattative che avevano portato alla stipulazione della lega, dovette risolversi in un vantaggio per il re d'Italia: l'Italia meridionale era un terreno infido, sul quale erano sdrucciolati sia Ludovico II sia ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Tocqueville pubblicasse la sua celebre opera; o quello sulla lega daziaria germanica (cioè lo "Zollverein").
Morto l'8 giugno propenso e ospitale si fu Lamartine; e meglio intendere le cose d'Italia mi parve Quinet" (Scr. stor., IV, 4). Si chiuse in ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] G. si dimise da quello sardo (1° ag. 1859) e passò agli ordini di M. Fanti, comandante supremo dell'esercito della Lega dell'Italia centrale, trovando in lui un risoluto avversario dell'idea di portare la rivoluzione nello Stato pontificio; di qui le ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] famoso scambio di lettere facete tra i due fiorentini.
La lega conclusa da Leone X con Carlo V l'8 maggio , in La circulation des hommes et des oeuvres entre la France et l'Italie à l'époque de la Renaissance. Actes du Colloque… 1990, Paris 1992, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] sull'egemonia militare-politica piemontese nella lega con gli altri principi italiani, definendola per la eredità delle tesi del B. nella politica estera del Regno d'Italia cfr. F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896 ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] eccessivamente gravosa per le pesanti spese militari cui obbligava l'Italia. Come sostenitore della tesi del riavvicinamento dell'Italia alla Francia fu chiamato a presiedere la lega franco-italiana, a questo scopo appunto diretta.
Nel 1887 il ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] profilarsi di un moto rivoluzionario, gli uomini di Borso sarebbero tornati in Italia per dare il loro contributo alla lotta. Ma tra la fine del e della sua aspirazione più avanzata, una lega fra i principi a fini esclusivamente indipendentistici. ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
lega-stellato
(Legastellato o legastellato) agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, costituito da esponenti politici della Lega e dei pentastellati (Movimento 5 Stelle) o basato su un accordo o alleanza tra Lega e pentastellati; come...