Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] , nonché per i clienti e per le loro famiglie, sono prevedibili alti tassi di mortalità.Là dove la prostituzione è legalizzata, depenalizzata o disciplinata dallo Stato, chi la esercita in teoria è perseguito solo se commette altri reati: spaccio o ...
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Movimento di rivendicazione dei diritti economici, civili e politici delle donne; in senso più generale, insieme delle teorie che criticano la condizione tradizionale della donna e propongono nuove relazioni [...] la tutela delle donne vittime di violenza. Tra le battaglie più importanti del movimento femminista vi fu quella per la legalizzazione dell’aborto.
Con il sopravvenire della crisi economica e del terrorismo, verso la fine degli anni 1970 il f. cessò ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] e la sanità della stirpe; la sentenza della Corte costituzionale del 1975, che ha aperto la strada alla legalizzazione dell'aborto.
L'ultima modificazione di rilievo è quella che riguarda la nuova legge per combattere lo sfruttamento sessuale ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] quella calcolata per gli Stati Uniti, che raggiungeva l'8% nel 1990 salendo al 9% nel 1996, dopo la massiccia legalizzazione degli immigrati clandestini tra il 1989 e il 1991). Nella Germania occidentale tra gli anni sessanta e ottanta l'afflusso di ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] cercano di impedire con ogni mezzo ai crumiri di riprendere il lavoro), costituiva un problema ricorrente. Dopo la legalizzazione dei sindacati e in seguito anche dello sciopero, il comportamento da assumere nei confronti dei crumiri divenne oggetto ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] naturale, che accompagna come matrice di tutte le ideologie moderne il processo di razionalizzazione del potere e di legalizzazione dello Stato, si rivela più risolutivo nella sua pars destruens, rivolta alle forme tradizionali di dominazione, che ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] di incidenti determinata dalla riforma delle norme del traffico stradale, l'eliminazione del mercato nero grazie alla legalizzazione degli scambi, l'aumento dell'offerta di beni di consumo a seguito della privatizzazione del commercio al dettaglio ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] di subordinazione (v. Treu, 2001, p. 196). Oggi il legislatore, non so quanto felicemente, ha scelto la prima strada, legalizzando il cosiddetto 'lavoro a progetto' (artt. 61-69 del decreto legislativo n. 276 del 2003): una nuova fattispecie il cui ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] transattivo o di compromesso. I conflitti sui valori e sulle credenze (ad esempio sulla pena di morte e sulla legalizzazione dell'aborto) non si prestano facilmente a soluzioni di tipo transattivo; normalmente per comporre tali tipi di conflitto la ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] decisioni della Corte Suprema, in particolare la proibizione della preghiera nelle scuole pubbliche e la legalizzazione dell'aborto in determinate circostanze, che suscitarono viva indignazione tra ampi strati della popolazione. I fondamentalisti ...
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legalizzazione
legaliżżazióne s. f. [dal fr. légalisation]. – 1. Attestazione ufficiale, fatta e sottoscritta dal pubblico funzionario a ciò designato, della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie...
legalizzare
legaliżżare v. tr. [dal fr. légaliser, der. di légal «legale»]. – 1. Dichiarare legalmente valido; in partic., attestare, da parte dell’autorità pubblica, l’autenticità e quindi la validità di un documento: far l. un certificato,...