Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , va poi aggiunto un altro fattore di detonazione legato alla rapida crescita di scala dei processi migratori. : D. Veneruso, Il seme della pace. La cultura cattolica e il nazional-imperialismo tra le due guerre, Roma 1987; P. Bresso, La Chiesa e la ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] i vescovi delle province lontane mandavano di norma solo legati, e soltanto quando era possibile, per la lontananza ed. by W. Scheidel, Leiden 2001.
5 Cfr. La popolazione, in Roma imperiale. Una metropoli antica, a cura di E. Lo Cascio, Roma 2000, p. ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] della benedizione, trova ugualmente le sue origini in questa scena imperiale. Benché queste due immagini del potere regale di C. morte (1 Cor. 2, 8; Gal. 6, 14), poteva essere legato all'immagine di C. crocifisso (Parigi, BN, trittico in avorio, sec. ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e la pacificazione del Regno, il 25 settembre S. nominò come legato "de latere" il cardinale Enrico Caetani, che partì per la la conferma pontificia. Ricordò poi l'annosa questione del feudo imperiale del conte Landi in Val di Taro, occupato dal duca ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] della Curia papale e della supremazia, in quella fase, del partito imperiale, costituito in larga parte da cardinali di alta statura intellettuale, ancora legati agli ideali politici umanistici e al clima religioso del primo Cinquecento, consapevoli ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] attivamente le Chiese italiane a emanciparsi da Roma, a praticare l’autocefalìa ortodossa e a legarsi di più all’Oriente. I risultati di questa pressione imperiale non furono cospicui. Non solo il clero e i monaci che dall’uso e dalla disciplina ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] le autorità di fatto, altre volte il papato appare ancora legato a una visione conservatrice. Nella Cum primum, 5 giugno 1832 poi con Wilson rifiutarono di trattare con la Germania imperiale. Prescindendo da altri particolari, pur importanti, si deve ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di testi egiziani e la loro copiatura nei vari alfabeti continuino anche in età imperiale, si tratta di attività ormai appannaggio di un’élite sempre più ridotta, legata ai templi. La progressiva decadenza del demotico come forma di scrittura della ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per l'inchiesta amministrativa; infine di appoggio al decreto imperiale relativo all'elezione del vescovo di Salona, cui G , le reliquie, le successive ubicazioni del sepolcro e i luoghi romani legati alla memoria e al culto di G. I, v. Enc. dei ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , difensore rigoroso di Calcedonia, e del clero romano, profondamente legato alla memoria di Leone. I tre vescovi destinatari della lettera erano effettivamente perseguitati dal potere imperiale. Nel 537 solo Teodosio occupava ancora la sua sede ad ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...