Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] in età flavia da Petillio Ceriale. Il primo insediamento stabile sorge nel 71 d.C. ed è una fortezza che ospita la legio IX Hispana. Fino al IV secolo la fortezza rimase essenzialmente tale: un castrum le cui mura furono rifatte da Traiano, poi da ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] a. C. Un arỳballos di Boston ci conserva la prima figurazione delle Sirene in agguato sul loro roccione e della nave con U. legato all'albero maestro. Mentre il notissimo cratere Astarita (v. vol. ii, p. 848) con l'ambasceria a Troia per ottenere la ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] e Circe, poterono in seguito essere considerate delle ninfe. La credenza, divenuta più tardi di uso corrente, di un'unica ninfa legata ad una sorgente o ad un luogo, non è quella originaria; dapprima venivano pensate sempre in gran numero e abitavano ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] delle Terme; ecc.) proviene dal vecchio fondo che costituiva il Museo Archeologico, arricchito da nuovi acquisti, da doni e da legati, di cui i più importanti sono il Museo Fol e la Collezione Francesco ed Etienne Duval, costituita a Pietroburgo. Gli ...
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PYTHEOS (Pytheus, Pythis; Pythios)
P. Moreno
Architetto, scultore ed autore di trattati architettonici, lavorò ad Alicarnasso nella costruzione del Mausoleo, insieme a Satyros di Paro (Vitr., vii, praef. [...] ), anche se è vero che dal solo tempio di Priene si ricava la figura di un esperto e colto accademico, ben legato alla tradizione ionica continentale ma non sufficiente a spiegare le innovazioni del Mausoleo. La scultura della quadriga, di cui si ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] di Venere e di Roma. Se tanta fortuna ebbe in un tipo architettonico in certo modo tradizionale e più di altri legato all'influsso greco, ancor più vasta applicazione ebbe nelle basiliche civili (v. basilica), nelle aule destinate ad udienze o ad ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (v. vol. v, p. 887)
V. Santa Maria Scrinari
Gli scavi realizzati saltuariamente tra il 1962 ed il 1968 nell'ambito della città romana di P. e [...] . Per stile e tecnica l'opera è databile all'età tiberiana e può forse collegarsi al momento in cui Tiberio, particolarmente legato alla città, le concesse le libertà municipali e dimorò a lungo nella villa imperiale che va sotto il nome di Adriano ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (v. vol. v, pp. 383-384)
P. Pelagatti
Fra il 1961 e il 1968 sono state intensificate, in modo particolare, le ricerche di carattere topografico suggerite [...] , stretti contatti con l'Italia meridionale. Si tratta di tipi di tradizione ionica alla quale appare in particolar modo legato l'ambiente che si è venuto configurando attraverso i risultati delle recenti ricerche. Lo indicano la tecnica dei muri ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] Il suo programma si basava sull’idea che la vera opera d’arte dovesse essere sciolta da qualsiasi impegno legato alle contingenze storico-sociali. A differenza della generazione precedente, quindi, e in opposizione a essa, i junimisti valutavano l ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] quale vocabolario si debba far uso, quali supporti materiali debbano essere utilizzati. Le risposte a questi quesiti sono intimamente legate tra loro. Immaginiamo che la scelta del pubblico vada di preferenza ai bambini dai 5 ai 12 anni, accompagnati ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...