FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] .
I margini di manovra di F. in politica estera erano sempre più esigui e contraddittorie le sue afferenze: apparentemente legato alla Francia, se non altro per la parentela acquisita, sapeva che sarebbe certo stato posposto alla più significativa ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] X 2.24.28).
Morì il 18 febbraio 1436 e fu sepolto in S. Domenico, nell’arca dei Garisendi, cui era stato legato per amicizia e per lavoro.
Giovanni fu giurista capace di opporsi alle opinioni della glossa come di Bartolo e della opinio communis, pur ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] 1789), F.B. Mormorai (impegnato nelle allivellazioni) e G.F. Pagnini, consigliere del granduca in materia fiscale. Inoltre il G. fu legato all'ambiente, a vario titolo "riformatore", di G.M. Lampredi, A. Tavanti, G.A. De Soria e G. Ristori, editore ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] 112r-143v) sull'omicidio preterintenzionale, e presso la Biblioteca del Collegio di Spagna di Bologna, mss. 70 e 83) sul legato dotale e sull'istituzione di erede.
Al F. sarebbe secondo alcuni attribuibile, almeno in parte, il cosiddetto Tractatus de ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] criminale, quale testo universitario. Gli avvenimenti militari della campagna napoleonica in Lombardia nel 1796 indussero il C., legato all'antico regime e per natura contrario alle idee democratiche della rivoluzione, a riparare in Toscana, dove ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] nella lettura razionale dell’abbondante casistica offerta dalla prassi. Un maggior impegno sistematico si coglie nell’analisi del legato, per la quale adotta la forma letteraria del trattato, che consentiva di presentare in modo ordinato la pluralità ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] successe Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II) e, nel febbraio 1459, Ferdinando venne incoronato a Barletta dal cardinale Latino Orsini, legato di Pio II.
Il 3 genn. 1461 il G. partì alla volta di Venezia come ambasciatore di re Ferdinando, con il ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] quella di Bologna, pure disponibile, probabilmente per l’intervento punitivo di Cavour.
L’impegno principale restò tuttavia quello legato al seggio senatoriale, che lo vide schierato sempre all’opposizione. Con evidente passione, prese la parola su ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] cardinalizie e del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica, del quale, nell'ottobre 1931, fu nominato prefetto. Legato pontificio al congresso eucaristico di Sidney nel settembre 1928, successe, nel 1930, al card. Vannutelli come arciprete ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] accordo con i rappresentanti dei Nove e quindi incontrò la comprensione del papa, che lo incaricò di raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò le mansioni di podestà di Foligno.
Nel luglio ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...