PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] privi di acqua, compiendo così il miracolo dell’acqua sgorgante dalla pietra (ibid., II, 5).
Placido è inoltre legato al principale miracolo attribuito a Mauro: Gregorio Magno narra che, mentre pregava nella sua cella, Benedetto ebbe la visione ...
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BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] di Sicilia, a Rieti, Carlo II d'Angiò e lo spingeva all'azione contro gli Aragonesi: la missione principale del legato consisteva nel sostenere l'Angioino, e a tal fine B. venne fra l'altro nominato collettore delle decime sui redditi ecclesiastici ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] che, nominato nel 1378 vescovo di Chieti da Clemente VII, nel 1381, dopo la vittoria del re Carlo III, fu deposto dal legato pontificio e costretto a riconoscere Urbano VI (F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VI, Venetiis 1720, coll. 746 s.; E. Ricca ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] 1188, poco dopo la sua elezione, B. eseguiva, alla presenza del cardinale Pietro Piacentino del titolo di S. Cecilia (legato pontificio incaricato di trattare la pace fra Genova e Pisa), una solenne ricognizione delle reliquie di S. Siro.
Nel 1191 ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] concilio, scrivendo a molti vescovi (2 lettere conservate), e ottenendo da papa Silvestro l'invio in Oriente di un legato (Osio di Cordova) con l'incarico di risolvere la grave controversia. Quando poi Costantino, preoccupato della situazione che si ...
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Tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore.
Filosofia
Il termine e il concetto di διαλεκτικὴ τέχνὴ, propriamemte «arte dialogica», risale [...] «dialettico» quella dei rapporti di identità e diversità delle varie idee, così il concetto di d. rimase da allora in poi legato a quei problemi del rapporto logico fra l’identità e l’alterità, fra l’identità e la contraddizione, fra l’affermazione e ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] sistematicamente la contrapposizione tra i due predecessori, non trascurando mai di evidenziare complessità e limiti di figure alle quali si sentì legato anche se non del tutto affine, come mostrò la scelta di non assumere né il nome di Pio né quello ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di Enrico. Per favorire l'elezione di un sovrano cattolico e la pacificazione del Regno, il 25 settembre S. nominò come legato "de latere" il cardinale Enrico Caetani, che partì per la Francia il 2 ottobre; egli, trascurando le istruzioni ricevute ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Belisario e dai patrizi Liberio e Cetego, per chiedere a V. di presenziare al concilio oppure di farsi rappresentare da un legato. Il papa rifiutò sostenendo che vi erano "molti vescovi orientali, e ben pochi con lui" e domandò all'imperatore di far ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] della Chiesa romana, quando la morte lo colse prima di aver sancito l'accordo con Roma, il 22 marzo 1471. Strettamente legata alla politica antiottomana di P. è l'attenzione che egli dedicò alla riforma dell'Ordine di Rodi, gravato da ingenti debiti ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...