GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] secondo il progetto di Baldassarre Longhena, vennero sistemate, entro il 1665, cinque tele, il cui soggetto era legato al tema della Divina Sapienza, impersonata dalla figura mitologica di Minerva, secondo un erudito programma elaborato e messo ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] insegna da lui dipinta nella residenza del cardinale legato di Romagna Alessandro Sforza (Valgimigli, p. 99 mandato di 15 scudi per l'esecuzione delle armi del cardinale legato Domenico Pinelli nella sala Magna del suo palazzo del Municipio a Faenza ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] conoscenza del suo processo artistico formativo, in parte sommerso, ma certamente di ampio respiro europeo e strettamente legato alle sue relazioni familiari. Durante gli anni della sua primissima educazione, infatti, ebbe certamente modo di ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] Nicolò, importante funzionario pubblico, dalla quale avrà i figli Nicolò e Giulia. Il trasferimento a Milano del G. è appunto legato al nuovo incarico milanese del suocero; grazie all'appoggio di M. d'Azeglio, presidente dell'Accademia di Brera, il G ...
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GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] del 1713, quando Benefial cominciò a lavorare per i principi Pamphili.
Il resto della produzione del G. è purtroppo legato soltanto alle testimonianze della letteratura artistica. Pio (p. 40) ricorda suoi finti arazzi nelle dimore Pamphili, Altieri ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] recò sulle Dolomiti. Nel 1926, invitato ad entrare a far parte del gruppo del "Novecento italiano", non accettò, per non legarsi a una scuola.
Cominciava a soffrire di cuore, e gli diveniva sempre più difficile andare in montagna; si stabilì quindi a ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] di divinità pagane; busti; gruppi di amorosi; animali. L'originalità del B. consiste nel non aver egli quasi mai legato l'ispirazione a stampe o a composizioni di altri artisti, anche sommi, cosa che si verificava talora nelle officine ceramistiche ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] dalla Sapori (1984), che nota la sostanziale unità sfilistica del ciclo assegnandone in via ipotetica l'esecuzione al solo Feliciano.
Legato all'ambiente artistico locale dominato dall'Alunno e da P. A. Mezzastris, nella sua attività tarda, l'unica a ...
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DERCHI, Giovanni Battista
Alessandra Quattordio
Nacque a Genova Sampierdarena il 4 giugno 1879 da Antonio Martino e da Elena Palazzo. Dopo aver frequentato l'istituto tecnico professionale dal 1892 [...] Michelangelo, e certamente il più giovane A. Varni, uno degli artisti più significativi del gruppo dei sampierdarenesi, anch'egli legato all'ambiente fiorentino, a portare al D. l'influsso della "macchia" toscana. In Notturno (olio su cartone cm 24 ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] alla mostra "L'arte nella vita del Mezzogiorno d'Italia".
Nella produzione di questi anni ritratti e temi più legati ad una dimensione personale si alternano a opere di impegno sociale e politico. Nel 1954 realizzò in occasione del cinquantenario ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...