INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 400; C. Casanova, Le mediazioni del privilegio. Economie e poteri nelle Legazionipontificie, Bologna 1984, ad ind.; N. La Marca, Liberismo economico nello Stato pontificio, Roma 1984, ad ind.; Id., L'abolizione del vincolismo annonario nello Stato ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di Abruzzo e Marsica, sia pure con l'aggiunta di un censo separato; il controllo su sinodi e legazionipontificie fu esplicitamente riconosciuto in Sicilia e stemperato sul continente, mentre la sede palermitana vedeva riconosciuto il proprio rango ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] alienati ma collocati nella nascente biblioteca (Verde, 1985, IV, 3, pp. 1238 s.).
Nel frattempo fece parte di importanti legazionipontificie a Urbino, Pesaro e Napoli. Fu a Pesaro nel 1497, secondo Machiavelli e alcune cronache coeve, per sedare i ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] materiali della scultura ‘minore’, in L’arte del Settecento emiliano. L’arredo sacro e profano a Bologna e nelle LegazioniPontificie (catal.), a cura di J. Bentini, Bologna 1979, pp. 187-189; Il patrimonio artistico e architettonico di Bologna. 1792 ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] Stato della Chiesa, Bologna 1995, ad ind.; C. Casanova, Gentilhuomini ecclesiastici. Ceti e mobilità sociale nelle Legazionipontificie. Secoli XVI-XVIII, Bologna 1999, ad ind.; G. Angelozzi - C. Casanova, La nobiltà disciplinata: violenza nobiliare ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] , Firenze 1978, pp. n.n.; J. Bentini, Oreficerie e metalli, in L'arredo sacro e profano a Bologna e nelle Legazionipontificie (catal.), Bologna 1979, pp. 89, 115 n. 219; J. Fleming - H. Honour, Dizionario delle arti minori e decorative, Milano 1980 ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] bilingue nell’ambiente dei profughi politici, cui collaborarono esponenti di spicco provenienti dai territori delle Legazionipontificie, come Orioli, Terenzio Mamiani, Gioacchino Pepoli e Piero Maroncelli.
Dalle pagine del suo periodico Pescantini ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] -Napoléon, ottenne dall’imperatore l’impegno a non intervenire a favore di una restaurazione del governo papale nelle ex Legazionipontificie a patto che si mantenessero l’ordine pubblico e la tranquillità. Ritiratosi d’Azeglio, il 2 agosto 1859 i ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] e di ritorno delle creature a Dio.
Nel 1860, dopo i plebisciti che avevano annesso al costituendo Regno d’Italia le Legazionipontificie e in seguito le Marche e l’Umbria, Pio IX lo chiamò nella commissione incaricata di studiare la questione del ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] riservando per sé il potere politico e militare - era convinto che ciò avrebbe indotto ad analoghe decisioni anche le Legazionipontificie e la Toscana, dando così definitivo impulso al processo di unificazione dell'Italia.
Nel settembre 1859 egli fu ...
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legazione
legazióne s. f. [dal lat. legatio -onis, der. di legare «legare2»]. – 1. a. In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto...
accollatico
accollàtico s. m. [der. di accollare]. – Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo: si pagava nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlí) nei sec. 16° e 17°.