PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di centralizzazione inaugurata dai suoi predecessori, con particolare riferimento alle legazioni settentrionali di Bologna e della Romagna. All’inizio del pontificato accrebbe le prerogative della congregazione del Buon governo sulle cause penali ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] un'instancabile opera di mediazione, espressa in legazioni diplomatiche e consigli offerti a Federico, cercò in tutte le maniere di evitare irreparabili rotture con la Curia pontificia, che avrebbero segnato il preludio del crollo imperiale ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] Segreteria di stato il B. richiese di essere confermato alla presidenza della Commissione delle acque delle tre Legazioni, il che ottenne con un breve pontificio del 26 ag. 1785. Circa un milione di scudi romani fu investito nella sistemazione del Po ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] di Savoia, nel dicembre del 1706 occupò le Legazioni di Ferrara e di Bologna, esigendo contributi dalle popolazioni. Da qui un contingente, al comando del generale W.P.L. Daun, attraversò lo Stato pontificio, diretto alla conquista di Napoli. A metà ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...]
Gli esordi del C. nell'amministrazione dello Stato pontificio avvennero sotto il pontificato di Paolo IV con la nomina a presidente di Nel gennaio 1564 Pio IV decise di sopprimere tutte le legazioni: il C. veniva però confermato a Bologna con titolo ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] Luigi XII, nel tentativo di ricondurre sotto l'autorità pontificia tutte le province settentrionali dello Stato della Chiesa. La aveva rimosso l'Alidosi e aveva affidato all'I. le Legazioni di Bologna e della Romagna con l'obiettivo di togliere la ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e si salvò in Castel Sant'Angelo con il papa e la corte pontificia. Morì a Tivoli in quello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Arch. di G.L. Moncallero, Firenze 1955, ad ind.; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, I, Milano 1970; ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] , il vescovo di Rimini Angelo Censis, durante le legazioni del cardinale Antonio Barberini prima e del cardinale Lelio , Cueva e Albornoz. E così nel 1653 Innocenzo X lo nominò nunzio pontificio in Svizzera.
Il 24 apr. 1653 il C. giunse a Lucerna, ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] dello Stato: nominato commissario straordinario per le quattro Legazioni e prolegato a Bologna, il G. vi si 191; G. Spada, Storia della rivoluz. di Roma e della restaurazione del governo pontificio…, I, Firenze 1869, pp. 82, 147, 219, 223 ss., 228, ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] , allora anche incaricato degli affari asburgici presso la corte pontificia, impegnato in un progetto di riconquista del Regno da sperava di ottenere la nomina ad agente e archivista della legazione imperiale a Roma, poiché l'agente in carica, ...
Leggi Tutto
legazione
legazióne s. f. [dal lat. legatio -onis, der. di legare «legare2»]. – 1. a. In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto...
accollatico
accollàtico s. m. [der. di accollare]. – Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo: si pagava nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlí) nei sec. 16° e 17°.