Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] dell'ineguaglianza. Sebbene tale legge non sia stata confermata empiricamente, riveste ugualmente grande importanza sotto l'aspetto metodologico. Il Manuale, pur costituendo ancora in parte uno sviluppo del pensiero di L. Walras, se ne allontana in ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] onoraria della rivista internazionale che avevano in progetto di fondare. L’indisponibilità diWalras li spinse ad acquistare da Zorli il 75 dell’Istruzione pubblica per violazione dell’art. 106 della legge Casati (avere, con l’insegnamento o con gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] vecchio EEG da essa turbato.
Partendo dal modello walrasiano della produzione e dello scambio, ridotto per semplicità a ridurre la circolazione complessiva: diversamente, per la leggedi Gresham, la riserva metallica presa in prestito tornerebbe all ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] accettò, sulla base anche di proprie rilevazioni statistiche (La leggedi periodicità delle crisi. Perturbazioni inglesi (Mill, Macleod, Spencer, Jevons) e i francesi (Walras, Leroy-Beaulieu).
La terza serie della "Biblioteca dell'economista", ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] meccaniche nel mondo economico in una formulazione che superasse i limiti del modello di equilibrio economico generale diWalras e Pareto e consentisse la scoperta delle leggi dinamiche del sistema economico.
L'A. in quell'opera sosteneva appunto che ...
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Economista tedesco (Düren 1810 - Colonia 1858). Fu tra i primi studiosi a formulare il concetto di utilità marginale, che sarebbe stato alla base del sistema teorico neoclassico e della rivoluzione marginalista, [...] S. Jevons riconobbe lealmente che G. l'aveva preceduto (1879) e L. Walras lo esaltò come studioso e come riformatore (1885). Sono ancora note come 1a e 2a leggedi G. quella della progressiva saturazione dei bisogni, che determina la decrescenza dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] . Dopo la maturità al liceo Mamiani di Roma, si iscrive a scienze naturali. Interrompe gli studi a causa dell’occupazione tedesca. Dal 1945 studia economia politica da autodidatta, leggendo Karl Marx e Léon Walras. Al termine del conflitto si iscrive ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] da Alfred Marshall, ma anche da Marie-Esprit-Léon Walras e da Vilfredo Pareto.
Gli schemi che egli propone alla Domanda di prestiti bancari, all’Offerta di prestiti bancari e alle Leggi del mercato monetario. La rilevanza di questo diverso ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] dire di lui: "Non ho mai avuto la sorte dileggere alcuno di quei suoi lavori, ne' quali, invece di spargere sentenze Italia, un'epoca di transizione, nella quale la "rivoluzione marginalistica" di Jevons, Menger e Walras non si è ancora ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] l'influenza di G. Sorel e V. Pareto, ma soprattutto di economisti marginalisti come Loria, A. Graziani, M. Pantaleoni, L. Walras, W.S di lavoro") possibile. Il sistema capitalistico di produzione, considerato dal L. un pervertimento di questa legge ...
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