FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] mai si legge quel secondo nome, Domenico, aggiunto dal De Dominici, ibid.; D'Orsi, 1938, p. 56; Civiltà del Seicento..., Causa, 1978, p. 52). Ma soprattutto fa propendere per un suo ritorno a Napoli non molto dopo il maggio 1623 il fatto che il ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] alla supplenza in tutte le discipline della facoltà di legge, come allora usava all'archiginnasio romano, e pochi preferito per un voto Ercole Consalvi ed egli se ne ritornò ad Anagni. Nel concistoro del 26 marzo 1804 Pio VII lo trasferì alla sede ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] origine dello scetticismo e dell'antitesi fra legge naturale e positiva nei sofisti (Firenze zona di Vallarsa presso il comando del genio del V corpo d'armata facente parte popoli il pane quotidiano".
Dopo il ritorno alla vita civile il L., dopo ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] legge all'Università di Siena attesta che il G. era stato appena eletto podestà di quella città.
In occasione del matrimonio del stato consegnato finché la cittadina umbra non fosse ritornata nelle mani del pontefice.
Il 5 aprile Riario rinunciò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] docente nello Studio bolognese è l’epoca presa in esame: prima del 1568 l’oggetto dei suoi studi è la Roma antica, dopo il così descrive:
Ritorno alla legge data da Dio a questo popolo che regge lo stato che dobbiamo descrivere. Questa legge data da ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] forse anche Bernardo Tasso, insegnò fino all’ottobre del 1507, quando fece ritorno presso lo Studio bolognese, presso cui rimase fino nella scuola di S. Alessio. Pio vi rimase a leggere dall’inizio del 1527 per 180 ducati annuali, poi aumentati a 200 ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] . Dopo aver accolto in autunno il sovrano al suo ritorno in Toscana, e accettato di ritirare la medaglia granducale modifica della legge comunale e provinciale (legge Rattazzi) del 1859; nel contempo agì per favorire il riordino del dicastero e ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] si riferisce probabilmente al completamento del dipinto la data 1359 che si legge nello scomparto centrale, corretta Battista (Londra, National Gallery: Dunkerton et al.), la cui tipologia ritorna in una Madonna dell'Umiltà fra i ss. Biagio ed Elena ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] del mese si attestò in Guisa con diecimila tedeschi, un certo numero di legionari e di cavalieri. In ottobre riuscì nella difficile impresa di rifornire Lussemburgo ed organizzò la difese di Arlon; al ritorno suo successore si legge: "Il semble ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] presso la Biblioteca del Civico Museo bibliogr. musicale di Bologna (1199), si legge che l'opera doveva orchestra, e da tre brani militari composti per festeggiare il ritorno a Lisbona del re Giovanni di Portogallo.
Nel 1822 fu la volta di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...