La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] tempo diverse fra loro sono alla base delle leggidel ritmo, queste ultime possono essere analizzate considerando i crea e non è creata (l'unità che si ricomporrà dopo il ritorno o la conversione di tutte le cose). Lo scarto più importante rispetto ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] nasce dalla dottrina o dalla erudizione della legge, ma dalla parola salvifica del Vangelo. La contrapposizione fra legge e Vangelo, così accentuata in Paolo e così radicalizzata in Lutero, ritorna anche nel discorso del B. in un contesto e tradendo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] eventi che si sarebbero verificati al momento della parusia, o ritorno di Cristo, e del rinnovamento del mondo, annunciati nel libro dell'Apocalisse. L'autorità di leggere e interpretare il testo biblico era riconosciuta esclusivamente al clero. I ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] il conflitto donatista e il ritorno di Ceciliano in qualità di è ben documentato da una legge di Onorio dell’anno I 22.
15 Si veda lo studio recente di G. Clemente, Il rossore del vescovo, in Scritti di Storia per Mario Pani, a cura di S. Cagnazzi ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] a un sistema di credenze (invece che, per esempio, a un sistema di leggi, come nel giudaismo e nell'Islam, o a un sistema rituale, come nell' In altre parole, il problema del simbolismo, cacciato dalla porta, ritorna dalla finestra. Inoltre, in ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] lo stesso tipo di altare (v.) di tali raffigurazioni ritorna nelle scene del sacrificio di Isacco in una pisside eburnea dei Musei di Berlino di un testo che il miniatore latino non sapeva leggere (eventualmente greco), le cui divergenze con la B ...
Leggi Tutto
L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] del giorno in cui il giudaismo sarebbe scomparso. In terzo luogo, sul piano spirituale, il vescovo di Cesarea ricorda il topos della Legge la sua divinità, la sua Passione, il suo ritorno). Eusebio affronta a volte alcune obiezioni mossegli, ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] che la stragrande maggioranza degli islamici è rispettosa delle leggidel paese che li ospita e vuole vivere in pace , L'islam globale, Milano, Rizzoli, 2002; S. Allievi, Il ritorno dell'islam: i musulmani in Italia, Roma, Edizioni Lavoro, 1993; M ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Chiesa presente nella penisola. Non solo e non tanto le leggidel 1866, ma soprattutto una mentalità ostile alla Chiesa cattolica favorirono e il richiamo romanocentrico; la nostalgica propensione al ritorno alla genuina vita dei campi e la critica al ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] cristiana secondo Peterson, ne fornisce una serrata critica. Come leggiamo in alcuni autori greci7 e latini8, si danno tre forme finali della storia umana, il ritorno di Cristo e il giudizio finale con tratti del tutto tradizionali, sebbene privi di ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....