BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] gravi sanzioni canoniche.
Nel novembre 1934 a Milano il B. tenne una serie di conferenze dal titolo: La fede dei nostri padri, pubblicate a Modena da Guanda nel 1944, in cui è formulata quella che appare come una delle
Con la caduta del governo ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] lettere e di legge. A Palermo si innamorò di una cugina maggiore di lui, Lina Pirandello, per amore della quale tentò e alla caduta degli ideali sia risorgimentali sia socialisti, sullo sfondo dei Fasci siciliani e dello scandalo della Banca romana ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] dei rapporti tra potere civile e potere ecclesiastico.
Dopo l'approvazione dellalegge Siccardi di abolizione del foro, nel successivo periodo di gravi le finanze del paese. La proposta, caduta in un clima di generale sfiducia e depressione ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] Limiti gravi erano abbia visto applicare le leggi Pica e Crispi, dell'autore si avverte anche nelle ricerche di prima mano su fonti milanesi, vaticane, fiorentine e senesi che conduce a importanti ritrovamenti. Una brusca cadutadella religione e dei ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] il grave abuso dei deboli. La figura dell'A. si configura così nettamente come quella del nuovo uomo di Stato dell'Europa della Controriforma.
L'attività riformatrice dell'A., la dedizione alla leggedellocaduto totalmente in sinistra opinione della ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] i corsi universitari della facoltà di legge, prima a Pavia Nel 1911, caduto il ministero della Sera, Albertini, Ruffini, Amendola, Borgese. Solo sul problema dei nuovi confini italiani e dei rapporti con gli Iugoslavi la sconfitta del B. fu grave ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] infine accettabile per il C. la cadutadell'oligarchia, voluta e pilotata da a Parigi, unitamente alle liste dei nomi destinati alle più alte le leggidell'Impero, oltre di questo, è della liquidazione sul corso della rendita si profilavano gravi. Il ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] della Misericordia lo licenziò dall'incarico di organista per gravi coro della locale congregazione dei filippini celebrazioni, come si legge fra le notizie caduta di Gierusalemme" von G.P. Colonna, ibid., pp. 605-642; A. Morelli, La circolazione dell ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] stata rinviata per una cadutadella C. durante la prova . 6 del Libro IV dei matrimoni della chiesa parrocchiale di Castenaso: e riguardò l'offesa come delle più gravi che fare gli si potessero me il naturale della vostra Signora" si legge in una ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] e per esporre le "gravi condizioni del paese") fu dellalegge e dei principî monarchici, come non aveva esitato a decretare lo scioglimento del contratto delldella Destra e parte della Sinistra tagliando fuori le estreme (Carocci, p. 64).
Caduta ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...